Il lato positivo – Raggiunto uno storico trattato per la protezione di oceani ed alto mare
I media sono fatti per riportare notizie, spesso brutte. Ma se divulgassimo anche quelle positive? Procediamo con la notizia del giorno…
Il 6 marzo 2023 è una data assolutamente storica.
Dopo ben 15 anni di negoziati, i governi di tutto il mondo hanno raggiunto uno storico trattato per la protezione degli oceani e dell’alto mare.
Vi è stata una difficoltà piuttosto intensa nel raggiungere l’accordo anche perché gli oceani non appartengono a nessuna giurisdizione.
Ma, dopo ben due settimane di lavoro, le trattative tenutesi presso la sede delle Nazioni Unite a New York si sono concluse, con applausi scroscianti da parte dei delegati. Dopo che i servizi giuridici delle Nazioni Unite avranno analizzato il testo, e dopo che esso sarà tradotto nelle sei lingue ufficiali dell’Onu, il testo sarà adottato in maniera formale e non più modificabile.
Il testo non è stato pubblicato, ma ha come principio la protezione del 30% degli oceani di tutto il mondo entro il 2030. Si tratta di una misura senza precedenti, che ha finalmente formalizzato ciò che scientificamente è noto da moltissimi anni: gli oceani rappresentano quasi il 50% della superficie terrestre e assorbono enormi quantità di CO2, contribuendo quindi a limitare i danni antropologici.
Con questo trattato, parziale giustizia è stata fatta agli oceani.
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