La protesta, la voce di una popolazione unita
E tu la senti la voce del mondo?
“Se alcuni ragazzi ottengono attenzione mediatica internazionale solo perché non vanno a scuola per protesta, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo volessimo veramente” – Greta Thunberg –
Se lottassimo tutti uno al fianco dell’altro cosa accadrebbe ? Ebbene accadrebbe una semplice cosa, la lotta ci renderebbe finalmente una popolazione unita, coesa per la realizzazione di un unico scopo, migliorare il mondo, ovviamente con le buone intenzioni, quelle che non leniscono nessuno, ma anzi curano e salvano, ma questo sembra essere un futuro molto lontano.
Qualcosa sta nascendo sotto la stella della speranza, come abbiamo visto con i gruppi delle varie tipologie di attivismo, dagli ecologisti agli animalisti, per non dimenticare i moti di stonewall: ma perché non parlare dell’esempio più eclatante di popolazione unita, quella iraniana, che, oppressa per anni ha deciso di “respirare” e di provare a cambiare le cose. Tutti assieme, senza distinzione, sotto un unico desiderio, quello di cambiare le cose.
Perciò protestare assieme è possibile soprattutto per le giuste cause, per curare il pianeta e i nostri cuori. Bisogna smettere di aver paura, alzare il pugno e andare a Manifestare perché “stiamo tutti sotto lo stesso cielo”.
Io in primis prometto che cercherò di avere meno paura.
E tu ?
Illustrazione e didascalia di Sonia Giampaolo
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