Sofía Vergara: riscrivere il ruolo delle donne colombiane
Sofía Vergara è un’icona self-made nel mondo dello spettacolo e imprenditrice di successo. Dal personaggio di “Gloria” a quello nuovissimo di “Griselda”, Vergara sta riscrivendo il ruolo delle donne colombiane con irriverenza e ironia.
Nata a Barranquilla, in Colombia, per Vergara la carriera nello spettacolo è iniziata per caso, quando è stata scoperta da un fotografo mentre passeggiava in spiaggia.
Dopo un’iniziale carriera come modella, durante la quale è apparsa su copertine di riviste e in numerosi spot pubblicitari, grazie alla sua personalità vivace e irriverente Vergara si è affermata nel campo della recitazione.
La sua personalità magnetica e il tempismo comico hanno trovato una perfetta valvola di sfogo in televisione e nel cinema, e l’attrice ha raggiunto fama e riconoscimento internazionale grazie al ruolo di Gloria Delgado-Pritchett nella popolare serie TV “Modern Family”. Questa interpretazione non solo ha consolidato la sua posizione nel mondo dello spettacolo, ma le ha anche permesso di diventare l’attrice più pagata di Hollywood nel 2020.
Tuttavia, il ruolo le ha anche procurato non poche controversie e critiche. C’è chi ha sostenuto che il personaggio rafforzasse immagini stereotipate delle donne latine come eccessivamente emotive, rumorose e sessualmente provocanti.
Tuttavia, all’accusa che Gloria offra una rappresentazione limitata e unidimensionale delle latine, Vergara ha spesso sottolineato di aver costruito il ruolo sulle donne, reali, della sua vita:
Leggendo la sceneggiatura ho pensato ‘OK, cosa farebbero mia mamma e mia zia in questa situazione?’ Ed è così che ho creato Gloria. Se vogliono definire mia mamma e mia zia degli stereotipi, allora è quello che sono: rumorose, voluttuose, divertenti, piene di energia, passionali. E questo è Gloria.
Al di là della telecamera, la Vergara si distingue anche per lo spirito imprenditoriale e un incredibile fiuto per gli affari. Dalle linee di abbigliamento alle collezioni di mobili, ha creato un impero milionario che riflette la sua personalità hollywoodiana: le sue imprese non sono solo venture redditizie, ma anche piattaforme attraverso le quali ispira e finanzia le donne, in particolare le latine, perché abbraccino e coltivino il loro potenziale. D’altronde, fin dal 1994 è anche co-fondatrice e socia di Latin World Entertainment, agenzia di talent management ed entertainment marketing che promuove giovani talenti latini nel mondo dello spettacolo. Latinwe è attualmente la “leading Hispanic talent management firm in the US representing the biggest multiplatform stars in the Spanish-speaking entertainment industry”.
Anche nel suo ultimo lavoro, l’acclamata serie Netflix Griselda, l’attrice riscrive il ruolo hollywoodiano delle donne colombiane interpretando Griselda Blanco, “madrina” del narcotraffico colombiano negli Stati Uniti attiva dagli anni ’70 fino ai primi 2000. Interpretare il personaggio complesso e sfaccettato della jefa riflette, ancora una volta, la volontà di slegare le donne latine dai ruoli piatti e marginali che tradizionalmente ricoprono, quali compagne dei drug lord colombiani.
– Esa mujer no caminaba como la novia de nadie.
– Pues, ¿cómo caminaba?
– Como la jefa.
Griselda (2024)
Ma per Vergara, il ruolo di Griselda significa anche affrontare gli eventi tragici della sua giovinezza, toccata direttamente dalla violenza del narcotraffico colombiano: nel 1998, a Bogotà, è avvenuto l’assassinio del fratello Rafael Vergara a seguito di un tentativo di rapimento.
La morte di Rafael è stata un punto di svolta nella sua vita. Dopo questo tragico evento decise di trasferirsi negli Stati Uniti, in cui cercava un rifugio sicuro per sé e la sua famiglia. Dunque, la sua ascesa alla celebrità non è stata solo una storia di successo personale, ma anche un tributo alla forza e alla resilienza di fronte alle avversità personali e familiari. Vergara ha spesso parlato della sua famiglia e di come le esperienze condivise abbiano plasmato il suo carattere e la sua determinazione a perseguire i suoi sogni, nonostante le sfide.
Non sorprende, quindi, che attraverso la scelta accurata dei suoi ruoli, Vergara voglia celebrare e onorare le donne colombiane della sua vita, mostrando al pubblico la complessità e la multidimensionalità della figura femminile, in grado di essere forte, materna, divertente, ma anche violenta, irriverente e sensuale.
Maria Ascolese
Fonte foto in copertina: Courtesy of Netflix © 2023