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Piccoli Giornalisti Crescono – Seconda Parte

Questi contenuti sono originali e sono stati scritti dagli alunni e dalle alunne della professoressa Benedetta De Nicola (caporedattrice e art director de La Testata);

in un piccolo progetto di educazione civica trasversale ha proposto delle tematiche, studiate in geostoria, che poi si sono tramutate nella stesura di un articolo, collaborando insieme come piccoli giornalisti.

Lo svolgimento si è basato su:

  • ricerca iniziale;
  • ricerca delle fonti;
  • studio;
  • divisione dei compiti in varie mini redazioni per ogni contenuto;
  • stesura;
  • controllo ortografico;
  • esposizione in aula;
  • pubblicazione dell’articolo come riconoscimento per il bel lavoro svolto.

Lo sviluppo della lingua
Le lingue di cui parleremo sono:

  • Lingua Italiana
  • Ceppo Indoeuropeo
  • Lingua Neolatina

La lingua italiana
La lingua italiana è il risultato di un lungo processo di evoluzione. Molti scrittori applicarono il modello Toscano in molti aspetti della lingua. Quando parliamo di fondazione dell’italiano, teniamo in considerazione diversi aspetti storico-sociale che caratterizza la lingua italiana. All’interno della popolazione italiana, ci sono sempre stati alti e bassi con l’analfabetismo è stato una piaga sociale diffusa, tant’è vero che i dialetti sono diventati parte integrante della comunicazione orale.


Ceppo indeuropeo
Il ceppo indeuropeo semitico ha avuto origine circa 8100 anni fa a Sud del Caucaso e 7000 anni fa si è divisa in 5 linee principali, che si sono ramificate verso Nord, prima di espandersi in tutta l’Eurasia.
Per alcuni studiosi la lingua è nata 9000 anni fa nella Mezzaluna fertile e poi diffusa grazie all’agricoltura. Per altri studiosi invece la lingua avrebbe avuto origine 6000 anni fa e si sarebbe diffusa con i pastori a cavallo.


Le lingue neolatine
Le lingue neolatine iniziarono a svilupparsi dal terzo secolo, quando una serie di avvenimenti geopolitici indebolirono il prestigio culturale di Roma, lasciando spazio all’evoluzione dei nuovi idiomi.
Contiamo più di 42 lingue neolatine; ma le più diffuse sono l’italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese e il rumeno.
Una lingua si definisce tale solo se possiede una grammatica con serie di regole che la gestiscono.


“Una lingua tagliente è l’unico strumento acuminato che migliora con l’uso”

Cretella Caterina
D’Aniello Giorgia
Gambardella Federica
Padovano Sofia
Ruocco Claudia
Tamigi Alessia
Troiano Teresa

Gennaro D’Auria

LEGGI LA PT.1 Piccoli Giornalisti Crescono – Prima Parte

Leggi anche: La lingua italiana – Espressioni e parole latine ancora in uso

Immagine autoprodotta

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.
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