Scopri nuovi mondi musicali con l’Oracolo di Spotify

Antonietta Della FeminaMaggio 1, 2024

276 1 minuto di lettura

Nell’era digitale, dove la società ci impone sempre più fretta, anche la musica si è trasformata in un universo di suoni, generi e artisti.

Tale è la vastità della musica disponibile a portata di clic, che diviene difficile scegliere e trovare nuovi brani e artisti che rispecchiano i nostri gusti musicali, in continua evoluzione proprio come noi, il nostro carattere e le nostre domande esistenziali.

Ed ecco che entra in gioco l’Oracolo di Spotify.

Cos’è l’Oracolo di Spotify?

L’Oracolo di Spotify è un algoritmo intelligente integrato nell’app di Spotify che funge da guida musicale personalizzata. Ma non una classica “ playlist per te”: “l’oracolo musicale è un’esperienza di ispirazione cosmica di Spotify che consente agli utenti di fare domande e ricevere “risposte” sotto forma di titoli di brani.”

Utilizzando un mix di dati, come le tue playlist, le canzoni che ripeti spesso e le tue preferenze di ascolto, l’Oracolo di Spotify ti suggerisce brani e artisti che potrebbero catturare la tua attenzione rispondendo – in maniera scherzosa come Spotify tende a ribadire affermando “Questi spiriti sono dei giocherelloni. Non prenderli troppo sul serio” – ai nostri quesiti.

Come funziona, è attendibile la sua risposta?

Chiaramente no. L’Oracolo di Spotify non è veramente magico, non prevede il futuro; è stato creato per essere un’esperienza divertente e un po’ fuori dalle righe.

Sono 9 le categorie di domande:

– studio;

– amici e famiglia;

– amore;

– carriera;

– i grandi misteri della vita;

– il mio futuro;

– io e il mio ego;

– stile;

– pranzo.

È possibile inserire una propria domanda, ma cliccando su “chiedi per me” ti verranno suggerite domande che gli ideatori pensano possano essere chieste con più frequenza:

“Dovrei travestirmi da qualcosa di spaventoso per Halloween, sono una persona melodrammatica, dovrei pulire meglio casa mia”: sono solo alcune delle domande che è possibile fare all’oracolo Spotify.

Qui le mie prime due domande poste al “cartomante musicale”: