5 serie tv ispirate al mondo della moda
Il mondo della moda è affascinante quanto misterioso. Molto spesso, infatti, ignoriamo le appassionanti storie che si celano dietro ai marchi più famosi, tra intrighi e talenti straordinari.
Per conoscere meglio i volti della moda, scopriamo insieme cinque serie tv ispirate agli stilisti e designer più rinomati.
Becoming Karl Lagerfield (Disney+)
Tra le figure più affascinanti del mondo dell’alta moda c’è sicuramente Karl Lagerfeld, celebre stilista scomparso nel 2019. Nato in Germania, tra gli anni ’70 e ’80 si fece largo nel mondo della moda parigina, arrivando a collaborare con maison del calibro di Chloé e Fendi. Dal 1983 ha ricoperto il ruolo di direttore creativo di Chanel, rinnovando il marchio e regalandogli un’identità unica nel suo genere. Disney+ ha deciso di omaggiare questa figura straordinaria adattando per la tv la recente biografia “Kaiser Karl”. La miniserie “Becoming Karl Lagerfeld” offre uno sguardo sulla complessa vita privata di questa vera e propria icona della moda, tramite l’interpretazione di Daniel Brühl.
Cristóbal Balenciaga (Disney+)
Recentemente, Disney+ ha deciso di dare risalto a figure di spicco del panorama culturale europeo. Dopo Lagerfeld, infatti, è sbarcata sulla piattaforma anche una miniserie su Cristóbal Balenciaga, il più famoso designer spagnolo. La sua storia rappresenta un vero e proprio esempio di riscatto sociale. Nato da una famiglia con scarse possibilità economiche, infatti, si fece ben presto notare grazie alle sue grandi capacità sartoriali e alla sua determinazione. La miniserie “Cristóbal Balenciaga” analizza l’ascesa della maison Balenciaga, alla scoperta della grandissima dedizione del suo fondatore per il mondo della sartoria.
Halston (Netflix)
Dall’Europa passiamo agli Stati Uniti, per parlare di una serie dedicata allo stilista Halston. Prodotta da Netflix, questa serie vede l’interpretazione di Ewan McGregor, che grazie a questo ruolo ha vinto un Emmy. Partendo dalla progettazione di cappelli da donna, Halston si fece ben presto strada nel panorama della moda statunitense tra gli anni ‘70 e ‘80. La sua fama esplose definitivamente quando, nel 1961, progettò il celebre cappello indossato da Jacqueline Kennedy durante l’inaugurazione della presidenza del marito John F. Kennedy. La miniserie, prodotta da Ryan Murphy, ci porta alla scoperta del talento di questo straordinario designer, concentrandosi anche sui suoi lati oscuri, che lo portarono a perdere il controllo della sua vita e ad essere estromesso dalla sua stessa maison.
The new look (disponibile su Apple TV)
Durante la Seconda Guerra Mondiale e nell’immediato dopoguerra, l’alta moda parigina ha vissuto un’epoca molto intensa. In particolare, Christian Dior si impose grazie alla sua collezione “New look”, che rappresenta una vera e propria rivoluzione del costume, soprattutto grazie agli iconici abiti con la vita stretta e le gonne molto ampie. Nello stesso periodo, nomi notevoli come Coco Chanel, Pierre Balmain e Cristóbal Balenciaga rappresentavano la diretta concorrenza. In questo contesto accesso dal punto di vista storico, dunque, l’industria della moda era altrettanto animata. Ed è proprio questo clima che ha ispirato “The new look”, serie drammatica di Apple TV con un cast d’eccezione (Juliette Binoche, Ben Mendelsohn, Maisie Williams).
Made in Italy (disponibile su Mediaset Infinity)
Dopo diverse serie internazionali, vogliamo finalmente parlarvi di una serie italiana, che approfondisce gli albori del successo della moda italiana negli anni ’70. L’industria dell’alta moda del nostro paese, infatti, è sempre stata un punto di riferimento per tutto il mondo. Lo dimostra “Made in Italy”, serie televisiva prodotta da Taodue in cui una giovane redattrice, Irene, scopre il variopinto mondo dell’alta sartoria di Milano. Grazie al suo lavoro in una rivista di moda, ha infatti la possibilità di entrare in contatto con tantissimi stilisti, tra cui Giorgio Armani, Valentino Garavani, Gianni Versace, Ottavio Missoni, Elio Fiorucci e Krizia. Nel cast di questa serie troviamo diversi volti noti, tra cui Margherita Buy, Raoul Bova e Greta Ferro.
Stefania Berdei
Leggi anche: Il diavolo veste Prada 2: ritorno nel mondo della moda con stile e intrighi