Il fascino del giallo protagonista a Mercato San Severino
Si è da poco conclusa la prima edizione del festival Settembre in giallo: la tre-giorni ha celebrato la letteratura gialla nella città di Mercato San Severino, in provincia di Salerno.
Il festival, fortemente desiderato da Enza Cavaliere, vicesindaco e assessore alla cultura della città di Mercato San Severino, è stata una full immersion tra le pagine di alcuni romanzieri noir contemporanei.
La rassegna – alla sua prima edizione – è stata dedicata a Boris Vian, noto anche con lo pseudonimo di Vernon Sullivan, autore di grandi romanzi gialli come La schiuma dei giorni, edito da Rizzoli e Autunno a Pechino, edito da Sellerio Editore.
Il festival dei libri, terminato lo scorso 22 settembre, e ambientato nel suggestivo chiostro di Palazzo Vanvitelli, con la direzione artistica dello scrittore e giornalista Antonio Corbisiero, è stato un vero e proprio successo: durante le tre giornate e le varie presentazioni, Mercato San Severino ha visto la presenza di numerosi personaggi di spicco del settore, tra i quali Pina Masturzo, Stefano Pignataro, Alfonso Sarno, Viviana De Vita, Ida Paradiso e Paolo Romano.
“Il Festival Settembre in Giallo ha l’obiettivo di inserirsi nel contesto dei festival nazionali della letteratura noir dedicando ogni anno la kermesse ad autori dimenticati, come in questa edizione a Boris Vian – spiega Antonio Corbisiero, il direttore della rassegna -. Inoltre ogni anno un giallista ambienta un romanzo o un racconto nella città di Mercato San Severino per legare ancor più il festival al territorio e far conoscere attraverso la letteratura di genere bellezze artistiche e siti storici”.
In attesa della prossima edizione, gustiamo insieme una piccola curiosità sul genere giallo.
Il genere giallo si diffonde in Italia a partire dagli anni ’20 del Novecento – erede dei romanzi di mistero francesi e inglesi -: il termine “giallo” deriva dal colore della copertina delle pubblicazioni di questa tipologia da parte della casa editrice Mondadori a partire dal 1929. Quell’anno la casa editrice lanciò una collana chiamata I Gialli Mondadori, che raccoglieva romanzi polizieschi e di mistero di autori come Agatha Christie, Edgar Wallace e Arthur Conan Doyle.
Questa scelta editoriale rese il termine “giallo” sinonimo di romanzo poliziesco in Italia, con storie che ruotavano attorno a crimini, investigatori e indagini. Col tempo, il genere si è evoluto, e ha incluso romanzi noir e thriller.
Antonietta Della Femina
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