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Notre-Dame: il 7 e 8 dicembre la riapertura della cattedrale

La riapertura della cattedrale di Notre-Dame segna un passo importante: tornerà ad essere accessibile un vero gioiello del patrimonio artistico-culturale francese.

Il 15 Aprile 2019 la cattedrale di Notre-Dame fu colpita da un grave incendio, in seguito al quale il tetto ne uscì distrutto e la guglia centrale crollata.

L’incendio fu fermato qualche ora dopo dai pompieri che, grazie al loro intervento, le torri e le pareti laterali di Notre-Dame sono state salvaguardate. Data la sua importanza e la gravità dell’accaduto, sono cominciati dopo poco i lavori di ristrutturazione. Questi hanno permesso di rendere Notre-Dame nuovamente protagonista di Parigi in tutta la sua bellezza.
Dunque, l’inaugurazione è stata stabilita per il 7 e l’8 Dicembre ma non è finita qui perché ci sono dei punti-chiave da approfondire. È stato stilato un calendario che detta i giorni e i passaggi della celebrazione.

  • I lavori di ristrutturazione di Notre-Dame sono terminati?
  • La programmazione dell’inaugurazione di Notre-Dame
  • Quando e come sarà possibile visitare la cattedrale di Notre-Dame

I lavori di ristrutturazione di Notre-Dame sono terminati?
No, non sono ancora terminati. I lavori di ristrutturazione sono supervisionati dall’architetto Philippe Villeneuve, il cui obiettivo è quello di riportare la cattedrale al suo antico splendore.
Infatti, per il 2025 è previsto il restauro del chevet e della sacrestia; per il 2026 l’installazione di vetrate colorate e da completare nel 2027 il restauro del piazzale e la valorizzazione della facciata, sotto la guida dell’architetto Bas Smets.

La programmazione dell’inaugurazione di Notre-Dame
L’inaugurazione della cattedrale si serve di un calendario molto vasto che si protrae per giorni.
Ha inizio il 7 Dicembre nel tardo pomeriggio con la cerimonia ufficiale che riguarda la consegna di Notre-Dame dallo stato alla Chiesa cattolica.
Vedrà la partecipazione del Presidente della Repubblica, insieme a funzionari, capi dello Stato e di governo.
La cerimonia proseguirà Domenica 8 Dicembre con la Messa inaugurale con la consacrazione dell’altare.
Per la settimana che va dall’8 al 15 Dicembre, sebbene la cattedrale fosse aperta al pubblico, conserva orari specifici e limitazioni per l’accesso.

Soltanto dal 16 Dicembre la cattedrale di Notre-Dame darà il via al libero accesso, quindi senza restrizioni e in modo gratuito. Si stima che dovrà ospitare all’anno circa 14-15 milioni di fedeli e visitatori.

Quando e come sarà possibile visitare la cattedrale di Notre-Dame
Siccome parliamo di un’alta affluenza, bisogna avviare un programma di gestione in grado di reggere la mole di pellegrini e turisti. Quindi, da dicembre sarà introdotto un sistema di prenotazione per scegliere un orario di accesso gratuito alla cattedrale, ciò non toglie che sarà comunque possibile entrare senza prenotazione mettendosi in coda.

Parliamo di quasi 40.000 pellegrini, di cui 8.000 studenti che hanno aderito al programma di pellegrinaggio della cattedrale.

“Cosa prevede il programma di pellegrinaggio alla Cattedrale di Notre-Dame?”
Il programma articolato in 30 minuti e si possono intraprendere cinque percorsi di visita a seconda delle proprie esigenze:

  • visita generale
  • visita rivolta a tutta la famiglia (bambini compresi)
  • visita del pellegrino per approfondire la fede
  • percorso con audiodescrizione (ideale per gli ipovedenti)
  • percorso FALC (progettato per persone con disabilità cognitive)

Assistiamo, dunque, ad una ripresa che è volta ad ottimizzare anche la gestione del turismo. Grazie all’organizzazione con cui si avvia la riapertura di Notre-Dame possiamo dire che si tratta di una rinascita architettonica, una riaffermazione della bellezza artistica su scena mondiale.

Alessandra Lima

Alessandra Lima

Sono Alessandra, classe 2001 e studentessa di lettere moderne all’Università di Napoli “Federico II”. Mi interessano la letteratura, l’arte e la fotografia, da cui quasi sempre traggo ispirazione per la scrittura che è, a sua volta, una mia passione. Rendo la penna un tramite per lasciare a chi mi legge la possibilità di comunicare col mio mondo interiore e i miei interessi.
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