Note di cuore: viaggio nell’anima di tre cantautrici italiane

Antonietta Della FeminaDicembre 30, 2024

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Al di là dei dissing e degli scoop massonici o pseudo tali, la musica italiana si conferma la voce che sa intrecciare parole e melodie e che è in grado di toccare le corde più profonde nell’anima.

Tre artiste italiane, con le loro storie, si distinguono per la loro capacità di raccontare emozioni autentiche e sogni attraverso versi e note.

ANGELINA MANGO
Figlia d’arte, la giovane cantautrice è nata nel 2001 a Lagonegro, in Basilicata. Fin dall’infanzia ha spiccato la sua passione per la musica: ancor prima di partecipare nel 2022 al talent show Amici di Maria De Filippi, aveva pubblicato alcuni inediti che uniscono pop, rock e musica elettronica. La sincerità delle sue interpretazioni e la capacità di trasmettere emozioni autentiche sono le caratteristiche che l’hanno resa una delle voci emergenti più promettenti della scena musicale italiana. La sua personalità prorompente e la sua voce intensa stanno conquistando il cuore di ogni fascia di età…

“Ho pensato non sono come loro,
sono una penna stilografica,
inchiostro sulla pelle degli altri, un mezzo per dare un senso alla terra sporca sulle mani di chi scava nei problemi mentali,
torniamo polveri sottili, sottili intanto che torniamo bambini”.

Un inno alla vita e al desiderio di riscoprirla affrontando paure e insicurezze per godere appieno del presente. Un piccolo viaggio interiore è quello raccontato da Angelina in cui emerge il bisogno di liberarsi dai pesi emotivi e di ritrovare una nuova leggerezza nonostante le difficoltà. Voglia di vivere è una celebrazione della resilienza e del coraggio di abbracciare la vita con tutte le sue sfide!

SERENA BRANCALE
Classe ’89, Serena Brancale non ha bisogno di presentazioni. Jazz, soul, rnb, pop e folk: la sua abilità naturale nel combinare vari generi musicali l’hanno resa una delle cantautrici e polistrumentiste italiane più apprezzate nelle performance dal vivo. Si è fatta conoscere al grande pubblico grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo 2015 nella categoria Nuove proposte con il brano Galleggiare – un grido contro l’attesa e le difficoltà, un grido per imparare a vivere le emozioni senza esserne travolti, accettando il cambiamento.

“È più facile galleggiare
e non prendere mai una decisione.
Rimanere a galla
e poi
aspettare, aspettare, aspettare, aspettare”.

È ritornata alla ribalta la scorsa estate con il singolo Baccalà, un brano iconico e ironico sulle relazioni superficiali e le maschere. Ritmi coinvolgenti e spiritosi celano uno stile diretto e tagliente: la Brancale invita a riflettere sull’importanza di essere sé stessi nonostante tutto e tutti.

ARISA
Lucana di nascita, la sua voce e il suo stile eclettico fanno di Arisa, il cui vero nome è Rosalba Pippa, una delle cantautrici italiane più conosciute non solo in Italia ma anche all’estero. È divenuta famosa nel 2009 grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, dove ha vinto nella categoria Nuove proposte con il brano Sincerità. Una melodia leggera e profonda, che rispecchia a pieno l’anima e l’estro di questa cantautrice. Pop, melodico, jazz, sono solo una parte di quello che è Arisa; i suoi brani dai tratti spesso romantici raccontano l’amore, la vulnerabilità e l’introspezione.
Giudice per il programma amici di Maria De Filippi, mentore e docente, Arisa ed è sempre impegnata per tematiche sociali: l’ultimo suo lavoro a riguardo è il brano Canta ancora scritta per il film Il ragazzo dai pantaloni rosa, presentato in anteprima alla festa del Cinema di Roma il 23 ottobre 2024.

“Canta, canta ancora, che io non mi stanco,
canta fino a quando viene sera,
da qui all’eternità.
E se potessi io sarei lo scrigno dei pensieri tuoi,
con una mano solleverei le pene che tu hai
e ti proteggerei per sempre.
Perché senza di te non sono niente”.

Una melodia straziante e forte: Canta ancora rappresenta un potente messaggio di incoraggiamento e accettazione. Il film, insieme alla canzone, invitano a riflettere sull’ importanza di trovare la propria voce, anche quando le circostanze sono sfavorevoli. Canta ancora è un inno alla liberazione attraverso la musica e l’espressione: la musica diventa il mezzo per affrontare le difficoltà e superare i pregiudizi, senza il timore di condividere le proprie emozioni e di mostrarsi vulnerabile.