5 Giochi educativi più utili

“Il gioco è il lavoro del bambino”.

Così definiva tale attività Maria Montessori, medico e pedagogista, la quale riteneva che attraverso le azioni ludiche il bambino riusciva a sviluppare le proprie capacità e creare la sua personalità.

Infatti, i giochi educativi aiutano i piccoli ad imparare divertendosi, favorendo lo sviluppo delle competenze fondamentali, sia logiche che motorie, e non solo.

Attraverso tali attività, i bambini imparano a stare insieme, collaborare e cooperare per uno scopo, con regole e norme comuni.

Tornando indietro nel tempo, notiamo che il gioco educativo ha origini molto più remote, addirittura risalirebbe all’Antica Grecia. 

Già Platone riteneva che il gioco fosse necessario per il bambino, poiché univa movimento e logica. Anche Aristotele dava grande importanza alle attività ludiche con carattere preparatorio. In pratica attraverso il gioco il fanciullo iniziava a compiere azioni che potevano servire una volta cresciuto.

Il pensiero dell’Antica Grecia fu mantenuto anche in epoca romana e medievale, mentre nell’età moderna il gioco era visto come attività volta a crescita e maturazione dell’individuo. Rousseau, per esempio, affermava che le attività ludiche aiutavano il bambino a scoprire la realtà circostante per avere maggiore consapevolezza di sé stessi e del mondo.

Nel ‘900, invece, si ha una concezione diversa del gioco, attraverso autori come Montessori o Piaget, le attività ludiche vengono viste come sviluppo cognitivo e motorio dell’individuo.

Oggi parliamo di giochi educativi, proprio quelli che mirano allo sviluppo psicomotorio del bambino, e successivamente alla cooperazione con gli altri.

PUZZLE

Il puzzle è una delle attività ludiche più famose e importanti poiché, aiuta a sviluppare coordinazione occhio- mano e problem solving. Il bambino deve trovare il modo di ricomporre l’immagine frammentata favorendo pazienza, concentrazione e divertimento. 

MEMORY

Altro gioco educativo per eccellenza è il memory, poiché stimola la memoria e arricchisce il vocabolario. Attraverso questa attività, vengono sollecitate le capacità mnemoniche del piccolo, innalzando la soglia dell’attenzione e potenziando anche il linguaggio.

COSTRUZIONI

Le costruzioni sono attività ludiche essenziali poiché, attraverso la manipolazione, sviluppano e stimolano la coordinazione del bambino. Ruolo essenziale è anche quello dell’immaginazione, infatti, più piccoli, creano ciò che vedono nella vita quotidiana attraverso il ricordo.

INCASTRI

Il gioco degli incastri in legno è tra le attività montessoriane più semplici, che favoriscono la logica e la coordinazione occhio- mano. Ogni pezzo ha una forma geometrica che deve incastrarsi perfettamente sulla tabella principale. Oltre all’osservazione, riconoscimento delle forme, ordine e classificazione, il bambino effettua l’autocorrezione, ovvero prova ad incastrare le forme nel giusto riquadro e, se non riesce, cambia formina.

GIOCHI DA TAVOLO

I giochi da tavolo sono essenziali per creare interazione e cooperazione tra gli individui, poiché i bambini devono attenersi a delle regole ben precise. Su Amazon, per esempio, la marca Ludo presenta tantissimi tipi di giochi da tavolo, con i quali i più piccoli imparano strategie e metodi per arrivare al traguardo in maniera divertente, sviluppando anche le abilità sociali che gli serviranno nella vita quotidiana.

Ecco quindi i giochi educativi principali per i più piccoli. Non vi resta che selezionare quelli che più preferite e sostenere lo sviluppo integrale dei bambini.

Martina Maiorano

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