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Mare Fuori: ritorna su RaiPlay con la quinta stagione

Mare Fuori, serie televisiva dall’enorme successo andata in onda per la prima volta nel 2020, ideata da Cristina Farina, scritta con Maurizio Careddu e prodotta da Rai Fiction e Picomedia, ritorna ad emozionare il pubblico con la quinta stagione con un totale di 12 episodi.

Quinta stagione che si potrà vedere in streaming su RaiPlay, dove saranno disponibili i primi sei episodi dal 12 marzo, mentre i successivi sei si potranno guardare dal 26 marzo, quando la serie si potrà guardare anche in chiaro su Rai2.

Ludovico Di Martino, regista della serie, spiega che ha cercato di dare un taglio più realistico alla storia per restituite la situazione in cui sono oggi le carceri minorili. Fa notare che, purtroppo, “si sta facendo strada un’idea di carcere sempre più punitiva, mentre la vera sfida è educativa”. L’attenzione in questa nuova stagione si sposta dall’amore al come i ragazzi inciampano nei reati e come cercano di tirarsene fuori.

Rosa Ricci, personaggio interpretato da Maria Esposito, sarà al centro delle dinamiche della quinta stagione di Mare Fuori, dove ci saranno i personaggi alle prese con sé stessi, tra desideri e paure, accantonando le dinamiche di gruppo. Inoltre, emergeranno verità scioccanti che daranno l’occasione a Rosa di tornare a vivere come, ad esempio, chi ha ucciso Edoardo Conte – interpretato da Matteo Paolillo – e perché.

New entry di questo nuovo capitolo di Mare Fuori è Manuele Velo, classe 2005, che interpreterà Tommaso, il nuovo “chiattillo” dopo Filippo, interpretato da Nicolas Maupas. Da fan della serie, ha raccontato in un’intervista che si è ritrovato ad interpretare “un personaggio tormentato e pieno di sfumature”, uscendo distrutto dopo ogni scena ma che è stato terapeutico per lui interpretare questo personaggio.

Irene Ippolito

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Immagine realizzata con AI

Iris Ippolito

Sono Irene “Iris” Ippolito, classe 2002 nata e cresciuta a Napoli. Tra un libro ed un altro, ho scoperto di voler lavorare nel mondo dello spettacolo e della scrittura. La mia passione per lo spettacolo è nata grazie anche al laboratorio teatrale ScugnizzArt, che mi ha accompagnato alla scoperta di me stessa per ben 3 anni. Lo sport è quel mondo che mi ha dato la spinta di mettermi in gioco nella scrittura, diventando il mio migliore amico.
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