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Special Olympics Torino 2025, al di là della competizione

I Giochi Mondiali Invernali Special Olympics sono uno degli eventi più significativi del movimento Special Olympics, la cui missione è di offrire opportunità di allenamento sportivo e competizione per persone con disabilità intellettive.

È dal 1968 che Special Olympics si impegna a creare un mondo migliore, andando a promuovere l’inclusione e l’accettazione tramite lo sport.

Dal 9 al 15 marzo si sono organizzati i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025, che veicolano un messaggio molto forte: difatti, oltre ad essere una competizione sportiva, si tratta di una sfida per far conoscere la potenzialità che ogni individuo ha dentro di sé, in una società dove tutti dovremmo avere gli stessi diritti, senza pregiudizi.

Più di 1.500 atleti e partner Unificati provenienti da 100 nazioni hanno prestato il giuramento di Special Olympics: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”.

Prodotta dal Balich Wonder Studio, leader mondiale nell’intrattenimento dal vivo, guidata da Marco Balich, la cerimonia d’apertura è stata trasmessa in diretta su ABC/ESPN+/Disney+ in tutto il mondo e dalla rete televisiva italiana Rai 2. Si sono esibiti, inoltre, il cantante, rapper e produttore discografico italiano Mr. Rain e il cantante e cantautore nominato ai Grammy Aloe Blacc.

Uno dei punti culminanti della cerimonia d’apertura è stata la sfilata degli atleti, seguiti dall’esibizione del coro Allegro Moderato di Milano, un coro unificato composto da 51 cantati con e senza disabilità intellettive, e la tappa finale della Law Enforcement Torch Run, organizzata da una squadra di 106 corridori.

Ha partecipato alla cerimonia anche il Sunshine Choir di Torino e della Bandaradan, banda musicale di Torino, che ha accolto gli atleti con una canzone soul e festosa contornata da interazioni dinamiche in stile duetto che celebravano l’inclusione.

Ad aprire la cerimonia anche Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente del Comitato Organizzatore Locale dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025, che ha dichiarato:

“La ‘Flame of Hope’ rappresenta la speranza nelle cose più grandi: una comunità accogliente, una società equa, un mondo in pace. Voi siete la fiamma della speranza. Portatela avanti. Noi saremo con voi”.

Questo evento è un momento di orgoglio soprattutto per la regione Europa-Eurasia, che ospita i suoi sesti Giochi mondiali. Sono 52 le delegazioni della regione Europa-Eurasia che hanno partecipato, che rappresentano più della metà di tutte le delegazioni ai Giochi.

Irene Ippolito

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Iris Ippolito

Sono Irene “Iris” Ippolito, classe 2002 nata e cresciuta a Napoli. Tra un libro ed un altro, ho scoperto di voler lavorare nel mondo dello spettacolo e della scrittura. La mia passione per lo spettacolo è nata grazie anche al laboratorio teatrale ScugnizzArt, che mi ha accompagnato alla scoperta di me stessa per ben 3 anni. Lo sport è quel mondo che mi ha dato la spinta di mettermi in gioco nella scrittura, diventando il mio migliore amico.
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