25 APRILE 2025 – NAPOLI

Venerdì 25 aprile 2025 l’Italia celebra l’ottantesimo anniversario dalla Liberazione dal Nazifascismo e Napoli scende tra le strade nel modo più “sobrio” possibile.
In vista dei funerali di Papa Francesco, il governo di maggioranza ha invitato i cittadini a commemorare l’anniversario della liberazione in maniera “sobria”, ottenendo così l’annullamento delle celebrazioni sostenute da rappresentazioni musicali in piccoli comuni quali quelli di Ancona e Cesena.
“Balli e canti scatenati si potrebbero evitare, ecco, mentre la salma non è ancora tumulata” afferma Nello Musumeci.
Nel frattempo invece ad Ascoli Piceno attira l’attenzione dei controlli della polizia la scritta di un panificio:”25 aprile, buono come il pane bello come l’antifascismo“, generando una forte polemica sull’utilità effettiva del riconoscimento svolto verso la proprietaria.
Da Piazza Garibaldi fino al Parco Ventaglieri, Napoli scende nelle strade impugnando bandiere tricolori, rosse e Palestinesi, dando voce a una popolazione, esempio di resistenza, che da più di 75 anni subisce un genocidio sotto gli occhi di chiunque.
Famiglie e collettivi si sono riuniti a esprimersi a gran voce contro l’attuale governo, sostenitore ideologico ed economico del riarmo, sfavorendo la sanità, i servizi pubblici, l’istruzione.




















Lorena Montella
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Photocredits: Lorena Montella