Primo PianoSport & Benessere

La storia si chiama John Cena: 17 titoli mondiali per lui nella sua ultima WrestleMania

Il wrestler diventa il nuovo Undisputed WWE Champion sconfiggendo Cody Rhodes nella 41ª edizione dello “Showcase of the Immortals”

Nessuno ci era mai riuscito, fino alla notte del 20 aprile.

Nessun wrestler nella storia della WWE aveva mai vinto più di 16 volte il titolo mondiale della federazione, record detenuto da Ric Flair, fino a quando John Cena non ha schienato Cody Rhodes al centro del ring di Las Vegas, tenendolo al tappeto per 3 secondi. Questo è ciò che è successo nel Main Event, l’incontro più importante, di WrestleMania 41.

Per chi non lo sapesse, WrestleMania è un Premium Live Event (PLE) della WWE, la federazione di wrestling più rilevante al mondo. Non si tratta di un PLE qualunque, ma del più importante dell’anno, quello che in due notti regala dei veri e propri momenti storici ogni volta, come nel caso della già citata vittoria di Cena.

Il lottatore del West Newbury, uno dei più importanti nella storia della WWE, complice un calo di forma fisica dovuta all’età (47 anni) aveva annunciato il ritiro dal lottato alla fine dell’anno solare 2025. Ben consapevole dei limiti che gli impone il tempo, si è mostrato disposto a tutto pur di stabilire l’importante primato dei titoli mondiali: dopo essere stato per più di vent’anni un babyface, un bravo ragazzo, ha deciso di turnare heel e vendere la sua anima al diavolo, alleandosi con il Final Boss The Rock, disposto a tutto pur di veder trionfare i suoi seguaci.

Questa scelta ha restituito al mondo del pro-wrestling un John Cena totalmente diverso da quello che tutti erano abituati a vedere: irrispettoso e scontroso verso i fan e i propri avversari; che entra nelle arene e si comporta sul ring in maniera totalmente differente da quella che abbiamo visto per 20 anni; che dopo la fine del PLE Elimination Chamber ha attaccato in maniera meschina e violenta l’ex campione Cody Rhodes; e che allo show più importante dell’anno è entrato con uno schermo nero col suo nome, invece di essere accompagnato da un video come tutti i lottatori.

Passare dal lato oscuro ha comunque garantito al “Leader of Cenation” ciò che voleva, ovvero l’aiuto necessario per farlo diventare campione. In questo caso, a fare la sua parte è stato Travis Scott, noto rapper americano, che si è intromesso nel match per distrarre Cody Rhodes e fargli perdere il titolo. In molti si aspettavano interventi da parte di altri wrestler, di alcune leggende o proprio del Final Boss, ma così non è stato.

Adesso il nuovo Undisputed WWE Champion ha un solo obiettivo, quello che ha dichiarato qualche settimana fa: difendere il titolo fino al suo ritiro, che avverrà a fine anno solare, per poi portarsi la cintura con sé e diventare l’ultimo real champion. Il suo regno inizierà nella puntata di Raw del 21 aprile, considerata come il primo episodio nella stagione annuale di wrestling e tipicamente chiamata “Raw after WrestleMania”. A prescindere da quanto tempo riuscirà a difendere la cintura, John Cena ha appena firmato con l’inchiostro indelebile sulla pagina più importante della storia del wrestling, il tutto nel Main Event della sua ultima WrestleMania.  

A cura di Claudio Bencivenga

Leggi anche: Lucha libre, il wrestling mascherato

Immagine generata dall’IA

Claudio Bencivenga

Sono Claudio Bencivenga, nato nel 2001 e laureato in Scienze della Comunicazione alla Suor Orsola Benincasa di Napoli. Scrivo di calcio, poi di calcio, poi di calcio… giuro che non è il mio unico hobby, ma è sicuramente quello che riempie di più la mia vita. Seguo questo sport e ne sono innamorato da quando ero bambino, con l’obiettivo di renderlo sempre più parte della mia vita e del mio lavoro. Sono una persona a cui piace prendersi la scena mantenendo il rispetto e la cordialità con gli altri, valori che reputo due dei pilastri più importanti, su cui cerco di basarmi ogni giorno.
Back to top button
Panoramica privacy

Questa Applicazione utilizza Strumenti di Tracciamento per consentire semplici interazioni e attivare funzionalità che permettono agli Utenti di accedere a determinate risorse del Servizio e semplificano la comunicazione con il Titolare del sito Web.