Gomorra 4: la nuova stagione è alle porte
La serie tv Gomorra tornerà sui nostri schermi. Siete pronti? Stasera scopriremo gli eventi successivi alla morte di Ciro di Marzio. Ma è realmente morto? Questo è l’interrogativo che rende curiosi i fan della serie televisiva.
I nuovi episodi saranno 12 e verranno trasmessi dal canale Sky Atlantic. Il primo episodio inizierà dal finale della terza stagione con il corpo di Ciro nelle acque del golfo di Napoli, sparato da Gennaro Savastano sotto il comando di Sangue Blu. Parliamo di un duro colpo per la serie, ma soprattutto per i fan di Ciro (Marco D’Amore) infatti, molti sperano di trovarlo ancora sul set. Probabilmente avvertiremo la sua presenza dietro la macchina da presa, poiché una specie di rinascita risulterebbe scontata e poco strategica per la buona riuscita dell’imminente stagione. Nessun uomo è davvero immortale. Genny, invece, non sarà più lo stesso dopo aver stroncato la vita di Ciro, un amico, ma ancor di più un fratello, con il quale è sceso all’inferno per poter capire i propri errori. Ora, più che mai, è in pericolo. Per salvare la sua vita e quella della sua famiglia andrà a Londra. Proprio nel Regno Unito ci saranno nuove avventure, nuove opportunità, ma tutto ciò comprometterà l’amore con sua moglie Azzurra. Ci saranno altre ambientazioni come Bologna, Reggio Emilia, anche se la capitale inglese sarà la città internazionale designata per questa quarta stagione, dopo i viaggi in Honduras, Bulgaria, Spagna e Germania dei vari personaggi nelle stagioni precedenti. In effetti, non bisogna escludere il carattere e il successo internazionale della serie, seguita anche da un pubblico non italiano.
Ci saranno nuove storie, una nuova bramosia di poteri e onori. Vedremo lo sviluppo di altri equilibri fra i vari personaggi di spicco: Genny, Patrizia, Enzo detto Sangue Blu e Valerio. Chi comanderà al centro di Napoli? I successi non saranno mai indolori. La realtà esibita sarà quella dei quartieri napoletani del centro storico come Pendino, Forcella, San Lorenzo, Poggioreale, l’area est ex industriale, l’ex quartiere operaio di Ponticelli e il Rione Sanità, anche l’ospedale San Gennaro dei Poveri. Non mancherà la Napoli osservata dall’alto, dalla zona del Vomero, la Napoli affascinante di Chiaia e Posillipo. Inutile sottolineare il primato di Scampia e Secondigliano come migliori protagoniste di tutta la saga.
Ancora una volta ci sposteremo dalla fiction e alla realtà, all’agghiacciante espressività. Il realismo di Gomorra non è altro che un’ampia rappresentazione tragica, in cui aleggia la vastità del male, dove le scene costituiscono una specie di sentinelle annunciatrici del marcio della società e non modelli da seguire. Da sempre la verità fa paura, ma l’omertà e l’emulazione errata di certi esempi ancor di più.
di Marianna Allocca