Nasce il Distretto campano dell’audiovisivo – parco San Laise la sua sede
Approvato dalla Giunta regionale lo schema di accordo quadro tra la Regione, la Fondazione Banco di Napoli per l’assistenza all’infanzia e la Fondazione Film Commission Regione Campania per la realizzazione del “Distretto campano dell’audiovisivo – Polo del Digitale e dell’Animazione creativa”.
Nel suo intervento alla manifestazione Napoli Città Libro, svoltasi lo scorso aprile presso Castel Sant’Elmo, il presidente della Regione Campania aveva ribadito la concreta intenzione di dar vita a un Distretto del cinema, del digitale e dell’animazione, per cui si era già presa in considerazione parco San Laise (ex Base Nato) – dal mese di giugno di quest’anno rinnovata e impegnata in iniziative di promozione culturale e sociale – come sede.
“Dobbiamo adeguarci alle sfide della modernità per agevolare sviluppo e occupazione”, aveva sottolineato Vincenzo De Luca che, dopo aver ricordato le esperienze avviate da Apple e Cisco con la Federico II, ha dichiarato di voler rafforzare gli investimenti sul settore dell’audiovisivo, un comparto altamente strategico data la sua valenza socio-culturale, reintegrando nel minor tempo possibile i fondi previsti dalla legge cinema regionale.
Com’era stato anticipato nell’incontro con Luisa Ranieri e gli altri ospiti di NCL Salone, si intendeva raccogliere nel Distretto cinematografico ogni opportunità offerta da un campo florido come quello delle nuove tecnologie: “anche l’animazione ha a che fare con il digitale e in un momento così felice per il nostro cinema, riconosciuto nei più prestigiosi festival e premi, la creazione di luoghi e di occasioni può garantire allo sviluppo del settore un carattere strutturale e alla Campania posizioni di primo piano”.
Lo scopo dell’infrastruttura sarebbe dovuto essere supportare l’incremento registrato negli ultimi anni sul territorio campano di produzioni locali e attratte dall’esterno, un progetto che prevederebbe un centro attrezzato con sartorie, laboratori per la scenografia, sale casting, sale visione, moduli per uffici di produzione e post-produzione, sale riunioni e depositi. Non solo, si è parlato anche di spazi adibiti alla formazione di base e corsi di aggiornamento professionale.
Oggi il progetto prende maggiormente forma e, soprattutto, trova conferma nella decisione presa dalla Giunta della Regione Campania. Il 9 luglio la Giunta regionale ha approvato lo schema di accordo quadro per la realizzazione del “Distretto campano dell’audiovisivo – Polo del Digitale e dell’Animazione creativa” tra la Regione, la Fondazione Banco di Napoli per l’infanzia – azienda pubblica di servizi per l’assistenza all’infanzia – e la Fondazione Film Commission Regione Campania.
“Il parco San Laise, ex base Nato, si avvia con una serie di iniziative e attività tutte rivolte alla cultura, all’arte e all’alta formazione: riprende vita quindi un progetto dedicato ai giovani, all’innovazione e alla cultura. Viva la Fondazione!”: queste le parole di Patrizia Stasi, presidente della fondazione Banco Napoli per l’Assistenza all’infanzia.
Per la creazione del distretto, che ha confermato l’ex base Nato come sede, sarà realizzato un Cineporto, un Polo produttivo di eccellenza per i settori del digitale e dell’animazione e un Centro studi e documentazione digitale. Il finanziamento programmato dalla Giunta ammonta a 3 milioni di euro, stanziati per la realizzazione di opere cinematografiche, serie televisive e web a sostegno delle produzioni e per lo sviluppo dello stesso comparto professionale.
Rebecca Grosso