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Tutti in acqua, per uno sport di fantasie e libertà

Come vi ho anticipato nell’articolo sull’evento “Special pizza for special people”, pian piano vi parlerò di tutte le realtà presenti sul territorio che si occupano di disabilità.

Una di queste è “Tutti in acqua”, un’associazione sportiva che impartisce lezioni individuali di nuoto e di idromotricità a bambini ed adulti con deficit cognitivi e motori.

“I gesti del nuoto sono i più simili al volo. Il mare dà alle braccia quella che l’aria offre alle ali; il nuotatore galleggia sugli abissi del fondo.”

Erri De Luca

Quando pensiamo alla libertà solitamente si associa l’immagine di un uccello in volo, eppure io, da sempre, sarà perché da piccola ho praticato nuoto, ho sempre accostato a questa disciplina una sensazione liberatoria, per la mente e per il corpo.

Per questo subito mi è saltata all’occhio questa associazione, “Tutti in acqua” che nasce dall’idea di Luigi Liccardo. Mi racconta che tutto ha inizio con il figlio di un suo amico, un bambino autistico, che impara con lui a nuotare. Dopo questa prima esperienza positiva, pian piano, mette su, in collaborazione con Olimpic nuoto Napoli SSD, animati da spirito filantropico e solidaristico, questa associazione con l’intento di far entrare in contatto con l’elemento acqua tutti coloro che manifestano carenze psico-motorie.

L’acqua richiama sensazioni di gioia, di scoperta, di benessere ma ci fa anche paura e sembra violenta e profonda, insomma ci mette di fronte ai nostri limiti.

“L’acqua ci è amica, non devi combatterla, condividi il suo spirito e lei ti aiuterà nel movimento.”

Alexander Popov

L’acqua, però, può diventare anche uno strumento di formazione, come in questo caso. Infatti, attraverso lezioni individuali, in cui si propongono ai bambini degli esercizi in modo ludico, come il banale gesto di raccogliere un giocattolo, si punta a sviluppare le abilità motorie e cognitive di ognuno.

L’importanza di queste lezioni sta anche nell’aspetto emotivo, attraverso il confronto e la socializzazione con gli altri si arriva all’integrazione sportiva.

Ma non solo, con il recupero di funzioni perdute e l’acquisizione di abilità nuove, il soggetto ritrova la fiducia in se stesso e accresce la propria autostima, ponendosi nei confronti della società come un soggetto alla pari, con i propri sogni ed aspirazioni che non sono legati alla propria condizione, vanno oltre.

“Il nuoto è sport di silenzi, immaginazione e fantasie.”

Marco Pastonesi

Se volete saperne di più, recatevi al Rhyfel village di Mugnano di Napoli, in Via Eugenio Montale 100.

Per seguirli, invece, andate sulla pagina Facebook:

https://www.facebook.com/pages/category/Stadium–Arena—Sports-Venue/TUTTI-IN-ACQUA-706703966135392/

Federica Auricchio

Federica Auricchio

Sono Federica Auricchio e mi definisco Napoletana dalla nascita, perché nel mio sangue ribollono la musica, la poesia, la bellezza, il comunismo e la felicità. Filologa da un paio di anni combatto le discriminazioni sociali con il sorriso e la penna, amo seminare in campi incolti perché è bello, poi, veder germogliare fiori rari.
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