Tutti pazzi per le serie turche
Le serie turche alla conquista del mondo, tanto da essere diventate un vero e proprio fenomeno di massa, portando la Turchia a divenire il secondo produttore mondiale di serie televisive.
Ma a cosa è dovuto questo fenomeno?
Tutto è iniziato cinque anni fa, quando venne trasmessa in Italia la prima puntata della serie turca Cherry Season, capace di tenere incollati allo schermo milioni di telespettatori.
Anno dopo anno, successo dopo successo, la Turchia e i suoi protagonisti si sono insediati sempre di più nella nostra vita, regalandoci tante emozioni. Attualmente in onda nel palinsesto italiano c’è “Daydreamer le ali del sogno”, con protagonisti Can Yaman e Demet Özdemir, un vero e proprio fenomeno televisivo di quest’estate tanto da essere promosso anche in prima serata!
Ma cos’è che rende queste serie turche così famose?
Oltre un cast di attori dall’aspetto divino e dalla bravura spiccata, c’è Istanbul, una città millenaria con tutti i suoi colori, un mix di storia e modernità. Infatti, sono veramente tantissime le scene girate all’aperto, con panorami in grado di catturare l’attenzione di chi li guarda, di farne apprezzare la bellezza, di far crescere nei fan la curiosità di scoprire quei luoghi incantati, gli usi e i costumi della Turchia.
Tanti sono i gruppi e le pagine social dedicate a queste serie tv Turche e non solo, vantando membri di 10.000 mila follower di svariate età, dove si possono trovare tante altre serie turche non andate in onda in Italia (tradotte dagli stessi admin con passione e dedizione), ricette di cucina tipiche e lezioni di turco. Tutto questo solo per la forte passione che si prova per queste serie.
Ma vediamo più nel dettaglio cos’è che ci rende ancor di più “tutte pazze per le serie turche”. Chiedendo un po’ in giro, le risposte sono state varie, ma tutte con un unico fondamento: la voglia di sognare.
Sentimenti, celebrazioni della vita, senso di appartenenza alla propria cultura, valori, trame che fanno sognare e danno quel senso di leggerezza accompagnate da spunti di riflessione ed emozioni.
Il vero primo protagonista è l’amore, parte tutto da qui, in queste serie si affronta il tema dell’amore in modo diverso, si valorizza un gesto, uno sguardo, due mani che si sfiorano, un bacio sulla fronte diventa qualcosa così di intimo e delicato.
La mancanza delle scene di sesso non toglie l’alchimia che si crea tra i due protagonisti anzi, anche un semplice bacio tanto agognato e sudato rende il tutto più romantico e desiderato.
Ovviamente non tutte le serie sono così spensierate, in alcune ad esempio sono dei veri e propri tormenti, intrighi da sciogliere, scene drammatiche, a volte scene forti e di violenza. Ma credo che alla fine la loro vittoria e il loro successo sia dato dal lieto fine. Ogni mostro viene smascherato, ogni scheletro nell’armadio viene scoperto e così via, il bene vince sempre sul male ed è proprio questo quello che le persone hanno bisogno di vedere.
Guardando queste serie possiamo capire il valore della donna che assume in esse, da un lato si assiste alla visione di una donna forte e realizzata, indipendente e di successo, capace di influenzare e cambiare l’uomo rude ed impavido che le sta accanto. Dall’altro abbiamo una donna per certi aspetti sottomessa, più fragile, con meno libertà e regole ferree da seguire imposte o da un padre-padrone, da un fratello o da un marito rigido alle spalle. Altre serie ancora in cui la galanteria la fa da padrona, dove la donna viene considerata una vera e propria dea.
Grazie alle serie Turche, la Turchia è diventata il secondo produttore mondiale di serie tv, confermandosi un importante centro di produzione televisivo e cinematografico. Infatti, un fenomeno che non riguarda solo l’Europa, ma anche altri paesi come il Sud America, e i Paesi arabi.
Quindi, non ci resta che continuare a sognare aspettando le prossime serie tv.
Serena Tizzano
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