5 curiosità mediche che (forse) non sapete
Cultura vuol dire anche informazione scientifica e informazione vuol dire soprattutto divertimento: vediamo qualche curiosità sul mondo della Medicina.
Medicina non vuol dire solo serietà e rigore. Questa disciplina è ricca di aneddoti storici apparentemente buffi che fanno vincere premi Nobel, dello studio di meccanismi perfetti ed eleganti che dominano il nostro stesso corpo e che mai immagineremmo, di affascinanti e cruciali scoperte che ogni giorno salvano o agevolano la vita di tutti noi. Vediamone alcuni.
1) Quella del trapianto è una pratica medica estremamente complessa e rischiosa, nonostante ciò è una delle più grandi vittorie della medicina moderna. Volendo andare indietro nel tempo potremmo però rimanere sorpresi scoprendo che il primo vero e proprio trapianto risale al diciassettesimo secolo ed è la trasfusione sanguigna.
Secondo le fonti pare che già i popoli precolombiani praticassero quest’attività, agevolati inconsciamente dal fatto che fosse molto diffuso il gruppo “0”.
2) Il sistema nervoso è uno dei compartimenti più oscuri e complessi del nostro organismo. Difficilissimo da studiare per la delicatezza delle sue strutture, è tuttora in larga parte avvolto da mistero.
Tutto ciò che sappiamo è perciò dovuto soprattutto a informazioni ottenute indirettamente analizzando rapporti causa/effetto: negli anni neurochirurghi e ricercatori sono riusciti a risalire a specifiche funzioni di una struttura osservando i deficit che venivano a manifestarsi in caso di un intervento sfortunatamente andato male, oppure andando a ritroso a partire dai danni causati da una patologia.
3) Helicobacter Pylori è il batterio responsabile della stragrande maggioranza dei casi di ulcera gastrica. Fino a pochi anni fa non si sapeva che la causa di questa condizione fosse proprio un microorganismo. Questa è stata una scoperta cruciale, tanto che è valsa un premio Nobel.
Per dimostrare l’associazione, gli scienziati Warren e Marshall bevvero letteralmente un bicchiere di H. Pylori, causandosi volutamente un’ulcera e trattandola con antibiotici, dimostrando in questo modo che era un batterio a determinare la malattia.
4) I testicoli sono una parte fondamentale dell’apparato genitale maschile, sede della nascita degli spermatozoi. Durante lo sviluppo embriologico si formano nella cavità addominale e solo successivamente migrano verso l’esterno, accolti nello scroto.
Come mai? Il motivo è strettamente funzionale: la formazione degli spermatozoi può avvenire solo ad una temperatura di qualche grado inferiore a quella dell’addome, che è di circa 37°.
Per la spermatogenesi la temperatura è un fattore cruciale, tanto che lo scroto è dotato di un sistema muscolare che contraendosi permette di allontanare o avvicinare i testicoli all’addome per riscaldarli o raffreddarli in base alle esigenze.
5) Il cancro della mammella è uno dei big killers, ovvero uno dei tumori in assoluto più diffusi, ma che grazie alle moderne terapie, se individuato precocemente, può essere trattato.
Uno dei fattori di rischio principali è l’esposizione agli estrogeni. Sappiamo però che i cambiamenti fisiologici che si hanno durante la gravidanza implicano anche una riduzione della produzione di estrogeni. Possiamo quindi dire che il numero di gravidanze è un fattore protettivo rispetto a questa forma di cancro.
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Domenico Macari