Chi è veramente Fabri Fibra?
Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, nato a Senigallia il 17 ottobre 1976, è un rapper e produttore discografico italiano. Entra nel mondo dell’hip-hop grazie a un amico che spedì una sua cassetta a un giornale locale. Scrissero un articolo su di lui e quando Fibra lo lesse rimase sorpreso. L’articolo esprimeva un giudizio positivo e per la prima volta qualcuno gli aveva detto che era bravo.
Da quel giorno non si è mai più fermato…
Nelle sue interviste e nelle sue canzoni ha sempre lasciato trapelare la sua difficile infanzia, durante la quale si definiva sfigato e complessato, anche a causa della separazione dei genitori. Nell’ultimo album “Fenomeno”, nella canzone “Ringrazio”, si può chiaramente capire il difficile rapporto vissuto con la madre.
Nel 1994 a Senigallia viene formato il gruppo Uomini di mare, composto da Fibra e Lato. Il primo EP ufficiale esce nel ’99 intitolato “Sindrome di fine millennio”, nel quale sono presenti i feat con Inoki e con il fratello di Fabri Fibra, Nesli. Già con la “Sindrome”, Fibra scrive per andare in major, senza successo. Dopo numerose collaborazioni il primo album da solista esce nel 2002 con il titolo “Turbe giovanili”, prodotto interamente da Neffa. Neanche con il primo album da solista, in cui parla molto dei rapporti tra le persone, riesce ad andare in major.
Il 1° settembre 2004 esce il secondo album da solista, “Mr. Simpatia”, prodotto da Nesli. Questa volta Fibra non è più interessato alla major, ma scrive un album solamente per fare casino. Ci riesce.
“Mr. Simpatia” è un album dai contenuti espliciti e dal linguaggio estremamente volgare. Attacca la società, i personaggi televisivi, gli uomini di potere, la Chiesa, le donne e mette in risalto la follia che risiede nella mente umana. L’album ha avuto un forte impatto sul pubblico, anche perché del tutto nuovo per stile e contenuti, tanto che Fabri Fibra riesce ad andare in major. Questo disco cambia per sempre la storia del rap italiano.
Nel 2006 Fabri Fibra si trasferisce allora a Milano e firma un contratto discografico con la Universal. Se oggi tanti rapper sono arrivati a firmare contratti con case discografiche importanti è solo grazie a Fabri Fibra, uno dei primi rapper ad essere entrati in major. Il 6 giugno 2006 esce l’album “Tradimento”.
L’album, grazie al quale vince il disco di platino, è un esplicito riferimento all’abbandono della scena underground. Il 9 novembre del 2007 esce l’album “Bugiardo” con cui rappresenta la menzogna, l’ipocrisia e la falsità che si celano dietro le istituzioni della società contemporanea. In poco tempo diventa disco d’oro e successivamente disco di platino. Il 10 maggio del 2009 viene pubblicato l’album “Chi vuol essere Fabri Fibra?” seguito, il 7 settembre dell’anno successivo, dal sesto album ufficiale,” Controcultura”. Nell’album sono quasi sempre presenti le tematiche della massoneria, della gerontocrazia e del nuovo ordine mondiale, accompagnati da corruzione e degrado morale e spirituale delle masse. Non mancano riferimenti a uomini di potere, come politici e banchieri, contro i quali Fibra si scaglia pesantemente.
Due mesi dopo l’uscita dell’ultimo album viene pubblicato il video della canzone “Tranne te”, che diviene in poco tempo il video più visto in Italia. L’anno successivo fonda la sua etichetta discografica chiamata “Tempi duri” con la quale produce artisti come Entics e Clementino. Con quest’ultimo nello stesso anno forma il gruppo Rapstar. Dopo numerosi feat, mixtape, EP, il nuovo album ufficiale arriva il 5 febbraio 2013 con il titolo “Guerra e pace”. Per scrivere questo album Fabri Fibra ha dichiarato di aver preso ispirazione dal cinema neorealista italiano. Il rapper ha cercato una pacificazione interiore, pienamente in lotta tra contrasti, come bianco e nero, guerra e pace, appunto.
Il 7 settembre 2015 Fabri Fibra annuncia a sorpresa l’uscita di un nuovo album, intitolato “Squallor”. In un’intervista dichiara: «Fare un disco senza dirlo a nessuno perché in quel momento non parlarne, ne avrebbe fatto parlare».
L’ultimo album ufficiale di Fibra è uscito il 7 aprile 2017, con il titolo “Fenomeno”. In questo ultimo lavoro, il rapper si è messo a nudo, parlando di sé e della sua infanzia come non aveva mai fatto. È un album di rivelazioni e confessioni, e come al solito non ha deluso le aspettative. Nel 2017 Fabri Fibra è stato riconosciuto miglior rapper italiano. Oggi come oggi nella sua carriera musicale ha pubblicato dieci album ufficiali, venduto circa un milione di copie certificate dei suoi dischi, guadagnandosi dischi d’oro, di platino e multiplatino.
Chi è veramente Fabri Fibra? Un grande artista. Un uomo che va letto e ascoltato dall’inizio alla fine di ogni sua canzone. In ogni suo testo, in ogni sua frase, in ogni sua singola parola c’è un messaggio nascosto che vuole comunicare. Fabri Fibra è un rapper che non ha mai avuto paura di dire come stanno le cose, un rapper che ha attaccato tutti, nessun escluso. Nei suoi testi è riuscito a far trapelare tutti i sentimenti e le emozioni umane. Fibra ha descritto in modo impeccabile il marcio della società, le menzogne che si celano dietro la TV, dietro le istituzioni e dietro il governo. Con la sua musica è riuscito a far capire dove può arrivare l’uomo, come la follia possa entrare in ognuno di noi, come la famiglia in alcuni casi possa essere dannosa per un figlio. Come la società in cui viviamo possa annientare, alienare e far marcire dentro. I testi lanciano un messaggio che mette in guardia, affinché si ascolti con le proprie orecchie, si guardi con i propri occhi il mondo che ci circonda, perché spesso le cose non sono come vengono mostrate. Fibra scrive di non farsi ingannare, di non omologarsi alla massa, ma più di ogni altra cosa, di non farsi sottomettere da un sistema che vuole rendere schiavi. Chi giudica e critica Fabrizio Tarducci non ha mai conosciuto Fabri Fibra, non ha mai conosciuto uno dei migliori artisti italiani.
di Mariangelo D’Alessandro