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Baise-moi

Un giorno il vento sussurrò Baise-moi al mio orecchio.

Ero immerso in un parco pieno di ciliegi in fiore, la primavera si mostrava fiorente e una piccola pioggerellina passata cambiava i colori del cielo.

L’ultimo raggio di sole della giornata illuminava l’ambiente circostante.

I miei piedi calpestavano il terriccio umido, le suole scricchiolavano e piccole pozzanghere tintinnavano.

Un fiore di ciliegio si staccò dal ramo e si posò sulle mie labbra.

“Baise moi” mi disse.

Calde lacrime mi rigarono il viso. Degli uccelli si alzarono in volo dalla chioma dell’albero e volarono via verso ovest.


Disegno Alessandro Mastroserio
Didascalia Valeria Gentile

Recupera anche: Behind a painting: l’amore celato nella Primavera di Botticelli

Alessandro Mastroserio

Alessandro Mastroserio, classe 1995, nasce a Napoli. Sviluppa sin da piccolo subito un’insana passione per il disegno, insana perché ne abusa durante le lezioni delle materie che non gli piacciono. Le cronache ricordano i giorni dei suoi colloqui al pari del terremoto dell’Aquila 2009. Frequenta la scuola Internazionale di Comics, tra il 2013 e il 2016 studiando sceneggiatura e disegno a fumetti. Il suo sogno è di pubblicare un giorno una sua storia, vi prego aiutatelo. Collabora col magazine da Settembre 2018

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