Il calcio è donna: l’A.C. Sant’Anastasia nel Campionato di Eccellenza Femminile contro gli stereotipi di genere
Il mondo del calcio si tinge di rosa: al via il Campionato Regionale di Eccellenza Femminile nello Stadio Comunale Agostino De Cicco di Sant’Anastasia per il match a porte chiuse Sant’Anastasia Calcio – Asad Pegaso, conclusosi con un ottimo 3-3.
Una sfida attesissima nata dal progetto socio-culturale-sportivo Social Lab, frutto della solida collaborazione tra il Consorzio di cooperative sociali Proodos e la SSD A.C. Sant’Anastasia.
Un’ambiziosa iniziativa a sfondo sociale per rendere lo sport catalizzatore di valori positivi, per lanciare una sfida agli stereotipi di genere e dimostrare che il calcio sì, può essere “un gioco da ragazze”.
“Prendete il pennarello e cerchiate questa data sul calendario: 11 Aprile. Siamo talmente emozionati che non ci sembra vero”. Era stato annunciato così il 27 marzo, sulla pagina Facebook della Società Sportiva Sant’Anastasia Calcio, l’evento tenutosi stamattina sul campo dello Stadio Comunale Agostino De Cicco, dove il pallone ha ripreso finalmente a rotolare al fischio d’inizio dell’arbitro (rigorosamente donna) Manuelle Cuozzo, per un evento che è molto più di una partita di calcio. Una partita all’insegna della grinta e della determinazione terminata in pareggio, in questa prima giornata di campionato tutto al femminile.
“Si gioca per i 90’, ma soprattutto per quello che c’è fuori dal campo. Ciò che vedete è la sublimazione di un progetto molto più ampio. Lo sport come strumento contro ogni tipo di differenza e discriminazione” è il messaggio forte e chiaro lanciato sui social dalla società vesuviana alla notizia di prender parte al Campionato d’Eccellenza della Lega Nazionale Dilettanti Calcio Femminile, un grande risultato a coronare gli sforzi concertati col Consorzio di cooperative sociali Proodos, editore de La Testata – Testa l’informazione, da sempre in prima linea quando si parla di femminile e di violenza di genere.
Esito felicissimo di un progetto che ha iniziato a prendere forma già un paio di anni fa per sfruttare il lessico “pallonaro” del calcio a mo’ di veicolo di inclusione sociale. Un linguaggio popolare in grado di creare aggregazione e di aprirsi così anche all’universo femminile, nell’immaginario collettivo da sempre tagliato fuori da questo sport storicamente pensato come maschile.
A novembre 2019 l’open day Calcio…un gioco da ragazze aveva inaugurato la scuola di calcio per bambine e ragazze A.C. Sant’Anastasia, evento in cui si è definita la mission dell’intervento sociale anche attraverso le testimonianze di donne vittime di abusi accolte dai centri antiviolenza gestiti da Proodos. Nella stessa occasione la presentazione dei primi spogliatoi riservati esclusivamente ad arbitri donne ed atlete al De Cicco, stadio comunale fresco fresco di restyling.
La partecipazione della neo squadra al torneo d’eccellenza, invece, è un ulteriore, recentissimo upgrade del disegno progettuale targato Proodos e A.C. Sant’Anastasia: “L’obiettivo è rendere operativi i valori fondanti dello sport, come la valorizzazione delle differenze, la possibilità di creare aggregazione e di promuovere le pari opportunità. Da quest’anno, quindi, abbiamo deciso di puntare ancora più in alto impegnandoci nel Campionato d’Eccellenza. I nostri sforzi vanno in questa direzione e contiamo sull’appoggio di tutti voi”, aveva annunciato già lo scorso settembre con orgoglio il Presidente del Consorzio Proodos Mario Sicignano, anticipando l’arrivo di questo ambizioso traguardo. Poi la preparazione della squadra al grande evento di stamane a suon di hashtag #chihapaurarestinellospogliatoio e di slogan come “Uomo o donna che tu sia, noi tifiamo Sant’Anastasia!”, entusiastico monito onnipresente sui social.
Otto i club campani a contendersi il primato nel girone (Academy Calcio Sant’Anastasia, Acerrana 1926, Asad Pegaso, Dream Team Femminile, Fortitudo Nocerina Cf, Indipendent, Salernitana 1919 Srl, Villaricca Calcio), con l’obiettivo ultimo di accedere di diritto al Campionato Nazionale Femminile di Serie C nella prossima stagione sportiva. Oggi quindi il calcio di inizio, con due turni infrasettimanali in calendario (fissati il 28 aprile e il 2 giugno), mentre la finalissima è programmata per domenica 20 giugno.
Una sfida importante che fa ben sperare nell’efficacia dell’iniziativa Social Lab, nata dal basso come incubatrice di integrazione e lotta agli stereotipi e che ci auguriamo porti tante vittorie dentro e fuori al campo di calcio.
Francesca Eboli
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