#PILLOLADICULTURAExtraPrimo Piano

Il campanello sulla tomba

Tra il XVIII e il XIX secolo venne brevettata una gran quantità di sistemi di sicurezza per tombe.

La paura era, già da tempo, di finire seppelliti vivi: le conoscenze mediche non erano ancora così efficienti e le recenti epidemie di colera avevano causato un gran numero di sepolture premature. Questo fenomeno prende il nome di tafofobia.

Esempi del fenomeno sono ravvisabili anche in quadri, poesie e racconti. Alcuni inventori, soprattutto in Germania, pensarono di dotare le tombe di campanelli: se il finto morto si fosse “risvegliato” avrebbe potuto tirare una cordicella e far suonare il campanello. Altri ancora dotarono le tombe di finestrelle in vetro, per controllare che il corpo rimanesse fermo e iniziasse la decomposizione.

Paura di essere felici? Allora forse soffri di cherofobia!

La Redazione

Ciao! Sono la Redazione de La Testata – Testa l’informazione. Quando non sono impegnata a correggere e pubblicare articoli mi piace giocare a freccette con gli amici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button