ExtraFotografie
Smart working
Un progetto che comprende una visione quotidiana di una vita a tratti solitaria e silenziosa, a tratti alienante.
Quasi quotidianamente ci dicono che entreremo nei libri di storia, ma per il momento nell’incubo ci siamo così dentro che della fine del tunnel e della gloria proprio non importa, non riusciamo a venirne fuori neanche con la fantasia.
“Diario di una quarantena” è cupo, forse fin troppo semplice e poco ricercato.
Ma le emozioni che lo accompagnano non sono delle più spensierate, sono emozioni crude.
Le mie, mentre annaspo tentando di non affogare.
Foto e didascalia di Valeria Gentile