GiraItalia: Marche
Se c’è una regione che può accontentare tutti i gusti allora stiamo parlando delle Marche.
A caratterizzarne la storia non ci sono soltanto gli avvenimenti medievali che hanno visto la regione parte della Pentapoli bizantina dopo le incursioni dei Longobardi, che hanno lasciato tracce evidentissime già dal nome poiché “marka” deriva dal germanico e significa “territori di confine” del Sacro Romano Impero.
Numerose anche le testimonianze legate al periodo dei comuni, in cui spiccano i nomi di Pesaro, Urbino e Fano; ma la regione ha anche dato i natali a personalità quali Giacomo Leopardi, Raffaello Sanzio o Rossini, per non parlare del celeberrimo album da disegno Fabriano4 che ha accompagnato le ore di storia dell’arte di tutti noi.
Insomma la commistione di storia ed arte accompagna ogni punto delle Marche spaziando da un periodo all’altro e vantando nel patrimonio UNESCO non solo la “città creativa” di Fabriano, ma anche l’architettura rinascimentale di Pesaro, sia il centro storico di Ascoli Piceno; che merita assolutamente una passeggiata così come Recanati, in cui è possibile ripercorrere i momenti salienti della biografia e della poetica Leopardiana visitandone l’abitazione e “la casa di Silvia”.
Affacciandosi poi dai “veroni del paterno ostello”, inoltre, si ha una magnifica vista panoramica che si può scorgere anche nei pressi dell’Ermo colle.
Inoltre non molto lontano si può proseguire la propria visita presso Loreto, dove è situato il Santuario Pontificio della Santa Casa di Loreto, un tesoro inestimabile per la cristianità in quanto casa di Maria di Nazaret trasportata direttamente dagli angeli e in cui ricevette l’annunciazione della nascita di Gesù.
Al di là del ricchissimo patrimonio culturale, le Marche offrono un’ampia scelta anche per coloro che intendono mirare la propria curiosità in ambito naturale.
Infatti le Grotte di Frasassi, nel comune di Genga, rappresentano uno spettacolo naturale ricco di dettagli che forse abbiamo immaginato di poter trovare solo all’altro lato del mondo.
Stalattiti, stalagmiti e una bella passeggiata con scarpe comode ed una giacchetta, data la temperatura “fresca” di 14° C.
Se poi non vi ha stancati l’escursione alle Grotte di Frasassi, si può proseguire alle Lame Rosse che sembrano trasportare in tutt’altra dimensione, come fa intuire il loro secondo nome “il Canyon delle Marche” che offre un percorso di trekking di circa 3 ore. Attenzione però perché la vista vi riempirà gli occhi, ma non c’è alcun punto in cui poter sostare per acquistare uno spuntino: quindi acqua e frutta fresca in spalla!
E cosa può unire il mare e la montagna fino a lasciare senza fiato?
Il Monte Conero, sulla costa del mare Adriatico con spiagge immerse tra roccia e vegetazione.
Il mare è cristallino, quasi da copertina, nella spiaggia delle Due sorelle viene incorniciato da due faraglioni enormi – già perché non solo Capri ne vanta due – e offre un panorama molto suggestivo.
Se ancora non siete convinti di quanta bellezza abbia da offrire questa regione, bisogna sfoderare l’artiglieria pesante: il buon cibo.
Oltre i vini DOC e le olive all’ascolana, vorreste seriamente rinunciare alla possibilità di assaggiare al tartufo bianco di cui Acqualagna è la capitale o i vincisgrassi – assolutamente da non chiamare lasagne! – che insieme ai campofiloni sono due varietà di pasta eccezionali e infine il ciauscolo, un salume spalmabile che non ha nulla da invidiare alla più famosa nduja.
Allora cosa aspettate? Correte a prenotare il vostro tour nelle Marche!
Alessandra De Paola
Vedi anche: Giraitalia: Sicilia