Quali sono i gelati confezionati più famosi e più amati dagli italiani?
Ci sono delle costanti senza le quali l’estate non sarebbe più la stessa.
Tra queste c’è il dolce per eccellenza della stagione: il gelato.
Quando l’afa si fa pesante, la gola diventa secca e inizia a salire un certo languorino, capisci che è giunta l’ora…l’ora del gelato!
Un momento sacro sin dalla puerizia, quando martellavi i tuoi poveri genitori supplicandoli di darti qualche spiccio per precipitarti al bar a rifocillarti.
Dopo anni di degustazione si diventa dei veri sommelier dei gelati in commercio. Ne esistono un’infinità di tipologie, adatte a qualsiasi palato.
Al primo posto in assoluto si colloca il Cornetto classico Algida. La croccantezza della cialda, il cuore al cioccolato e la farcitura alla panna danno un mix fresco e delicato, semplice ma irrinunciabile. Regala un cornetto a qualcuno e lo renderai felice! La punta, soprattutto, è il pezzo forte; tant’è che l’azienda di produzione ha avuto la genialata di trasformare “Le punte di cornetto” in snack a sé stanti.
A proposito di gelati “cioccolatosi”. Il Magnum è in cima alla lista. Ne esistono di diversi gusti sempre nuovi e sempre più accattivanti (bianco, nocciolato, al pistacchio ecc). Il tradizionale, ripieno alla vaniglia ricoperto da uno spesso e fragrante strato di cioccolato, è come il primo amore: non si scorda mai!
Simili, ma meno massicci sono il Mottarello e il Cremino. Entrambi sono ripieni di fior di latte o panna avvolti in uno strato sottilissimo di cioccolato (il Mattarello si trova anche nella varianti fragola/ lime e zenzero). È proprio vero che la bontà sta nelle piccole cose! Semplici, deliziosi ed economici. Sono cimeli storici delle estati italiane.
Un altro stecco notorio è il Croccante all’amarena. Il contrasto tra lo scrocchiante guscio mandorlato e il morbido interno all’amarena manda in subbuglio le papille gustative, lasciando in bocca un ottimo sapore dolce. Crunch crunch, gnam!
C’è poi un gelato che mette d’accordo grandi e piccini da almeno sessanta anni. È la Coppa del Nonno. Una garanzia dal 1955, anno in cui venne registrato (grazie e lode a Dio!) il marchio dell’iconica coppetta. Il caffè, con il suo inconfondibile aroma, si trasforma in un appetitoso e cremoso dessert freddo. La Coppa è diventata quasi un simbolo nazionale. Negli ultimi anni, anche questo storico gelato si è modernizzato, assumendo nuovi formati: cono, chicchi e vaschetta!
Passiamo al re dei biscotti gelato: il Cucciolone. Trigusto vaniglia, cacao e zabaione racchiuso da un biscotto al malto, decorato fronte retro da scenette comiche. Le battute non sono granché riuscite, ma l’idea è simpatica e originale…lo ha distinto dalla massa! Il biscotto è friabile, si scioglie sulla lingua. Gli “esperti” consigliano di farlo scongelare leggermente per gustarlo al meglio. La merenda dei campioni! Golosa, sfiziosa e saziante.
Fin qui abbiamo parlato di ghiottonerie con creme e cremine, però in commercio sono diffusi sfizi estivi meno calorici – e perciò meno amati – ma comunque buoni.
Ci riferiamo ai ghiaccioli. Per alcuni un po’ di acqua e succo congelati, per altri una variante alternativa per sentirsi a posto con la bilancia e per avere una maggiore frescura.
Il caldo torrido della stagione, oltre alle forze, ci sottrae anche la fame. Ciò che resta è una tremenda arsura. Qui corrono in soccorso gli ingiustamente sottovalutati ghiaccioli.
Sul podio c’è il Liuk. Questo ricorda il sapore del sorbetto perché sotto il manto di ghiaccio nasconde un nucleo al limone. La parte migliore arriva alla fine con lo stecco in liquirizia. In una sola mossa si fa del bene all’ambiente e allo stomaco affamato! Il connubio tra limone e liquirizia spacca! Anche i detrattori dei ghiaccioli sono costretti a riconoscere la qualità del Liuk. Rinfrescante e soddisfacente. Appena trovate un’offerta al supermercato, fatene scorta!
Sempre al marchio Algida dobbiamo un altro buonissimo “ghiacciorbetto”. È il Fior di fragola. Il nome e il colore rosa shocking non traggono in inganno: si tratta di un gelato al gusto di fragola, reso ancora più buono dalla farcitura al latte.
Sei indeciso su quale gusto di frutta scegliere? Li vorresti tutti in un sol boccone? C’è una soluzione anche per te (e anche se sei celiaco)! Si chiama Pirulo ed è un vortice arcobaleno multifrutta che colorerà la tua merenda di bontà!
Veniamo al più malizioso dei ghiaccioli: il Calippo. Mangiarlo in pubblico senza attirare sguardi strani e senza scatenare squallide e scontate battute è pressoché impossibile. Burle a parte, è un pezzo di storia delle estati italiane. Diventato famoso nella versione alla Coca- Cola, ora l’offerta si è ampliata ad altri sapori fruttati.
Non ti resta che correre a comprare il gelato che ti attira di più oppure puoi sempre mangiarli tutti. Uno al giorno toglie il medico di tor… ah non era così?
Giusy D’Elia
Vedi anche: Magnum X Dante