Akkademia, il teatro senza confini
Quando si parla di cinema e teatro non è possibile fare a meno di citare Napoli, una città che vanta di una lista immensa di grandi artisti.
Tra le scuole teatrali presenti sul territorio voglio attirare la vostra attenzione su Akkademia, un progetto basato sull’apprendimento di tecniche teatrali e cinematografiche per preparare e formare gli allievi rendendoli futuri artisti.
Lunedì 8 novembre, presso l’istituto Salesiani al Vomero, si è svolta la presentazione della giovane scuola da parte del fondatore e direttore Luciano Nozzolillo, insieme ad un fantastico team di docenti professionisti.
L’accademia propone un percorso di recitazione in tre anni durante i quali si studieranno diverse materie come dizione, recitazione e psicodrammaturgia.
Inoltre, altro scopo fondamentale, come ci ha tenuto a precisare il direttore, è sicuramente quello di rafforzare gli allievi liberandoli da pesi che si portano dietro per affrontare in maniera coraggiosa la vita.
Un percorso, quindi, che può giovare tutti noi.
Ovviamente i corsi saranno anche per bambini e se ne occuperà Nino Orfeo, attore, regista e docente di formazione teatrale scolastica.
Presente anch’egli alla presentazione, ha esposto i vari obiettivi del suo corso dedicato ai più piccoli, quali la consapevolezza dello spazio, la sensorialità, le dinamiche di gruppo e soprattutto l’improvvisazione, sottolineando una grande differenza tra adulti e bambini: la mancanza di sovrastrutture.
Ebbene sì, secondo il docente i piccoli, mentalmente, sono più liberi rispetto ai grandi e questa caratteristica gioca a loro vantaggio nel teatro.
Accanto a lui c’è stato il prezioso intervento di Giuseppe di Gennaro, formatore teatrale e scrittore il quale ha spiegato brevemente la sua esperienza di docente teatrale con i bambini, definendolo un vero e proprio scambio equo che arricchisce entrambi.
Attraverso il gioco, ha spiegato, si aiutano i più piccoli a lavorare su concentrazione e spazio, divertendosi e facendo divertire, trasmettendo l’arte pura del teatro.
Per quanto riguarda il corso di dizione è intervenuta la docente Fabiana Sera, sottolineando l’importanza della disciplina non sono in ambito artistico, ma anche nella quotidianità.
Con l’aiuto della testimonianza di un ragazzo presente, l’insegnante ha esposto lo scopo di questa disciplina, quello di “far crescere ed educare persone a parlare meglio”.
Di psicodrammaturgia si occuperà invece la dottoressa Maria Pirozzi che ha parlato di questa tecnica propria di Moreno, uno psichiatra romeno che si accorse delle difficoltà degli allievi durante la recitazione, così decise di ideare un metodo che mettesse alla luce emozioni e sensazioni dei ragazzi per condurli alla spontaneità.
Con questo corso, insomma, la docente mira a scovare la vera essenza dell’attore per portarlo a superare gli ostacoli che egli si pone.
Beh che dire, davvero innovativo.
Insomma, che voi siate attori amatoriali o semplici appassionati di teatro e cinema, è il momento di uscire fuori.
Akkademia vi aspetta.
Martina Maiorano
Fonte copertina profilo Facebook di Akkedemia
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