IDIOT-SYNCRASY e l’utopia di Igor and Moreno
Cambiare il mondo, farlo con una performance, attraverso l’arte, il canto, la danza è possibile o è piuttosto l’utopia di un idiota?
Siamo partiti dal desiderio – spiega la compagnia Igor x Moreno – di voler cambiare il mondo attraverso una performance. Ci siamo sentiti idioti. Poi abbiamo danzato tanto. Abbiamo saltato. Abbiamo rivolto lo sguardo verso le tradizioni popolari della Sardegna e dei Paesi Baschi. Abbiamo cantato. Abbiamo saltato ancora un po’. Ci siamo coinvolti. Ora promettiamo di stare assieme. Promettiamo di perseverare. Promettiamo di fare del nostro meglio.
Idiot- Syncrasy, in scena al Teatro Nuovo l’8 e 9 dicembre, è il progetto proposto per la rassegna Campania Teatro festival dal duo Igor and Moreno, compagnia formatasi a Londra e attualmente residente a Sassari. Lo spettacolo ha ricevuto la nomination per il National Dance Awards 2015, per il Total Theatre Awards 2015 ed è stato selezionato per l’Aerowaves 2015 e per il British Council Showcase 2015.
L’obiettivo di questo progetto singolare e innovativo è quanto mai ambizioso: cambiare il mondo attraverso la danza, trasformare la danza in attivismo politico, in un atto di speranza, in una manifestazione di pensiero.
Idiot- Syncrasy è quindi una dichiarazione di intenti prima che uno spettacolo di intrattenimento: l’arte può essere lotta, può essere tenace e ostinata perseveranza, può essere un tentativo di cambiare le cose, di dare un altro verso alla corrente.
Questa ostinata perseveranza è ciò che anima, fin nella struttura, lo spettacolo: un saltellare continuo, incessante, sincronico in cui si innestano pochi e basilari movimenti. Un movimento monotono, uno sforzo fisico immane con il quale Igor e Moreno riescono a dominare il tempo della scena, a produrre immagini, a dettare un ritmo, a creare il suono.
Una scena vuota, riempita solo dalla loro “idiota sincrasia”: la mescolanza tra i loro movimenti, il loro respiro affannato eppure controllato, le loro voci che si trasformano in canto. Un canto che riprende e celebra la musica popolare, le tradizioni della Sardegna e dei Paesi Baschi.
Il canto popolare, una musica ipnotica, poi la danza, il movimento ripetuto e ritmato e, infine, l’abbraccio a simboleggiare e celebrare il legame tra le persone, la solidarietà, la capacità umana di guardare avanti.
PRODOTTO DA IGOR AND MORENO
COREOGRAFIA E PERFORMANCE MORENO SOLINAS, IGOR URZELAI
ARTISTIC ASSOCIATE SIMON ELLIS
DISEGNATORE LUCI SETH ROOK WILLIAMS
SOUND DESIGNER ALBERTO RUIZ SOLER
SCENE E COSTUMI KASPERSOPHIE
Valentina Siano
Leggi anche: Papaioannou incanta con la prima di Transverse orientation