Michael Jackson puoi suonarci qualcosa?
Naturalmente, non è necessario essere fortemente addestrati in musica per essere un artista di successo.
Michael Jackson, definito The King of Pop, è stato l’artista più famoso di tutti i tempi.
Grazie alla sua bravura, la sua voce e lo stile inconfondibile dei suoi passi, ha cavalcato l’onda della scena musicale, diventando la stella più luminosa di tutte.
Il suo talento era del tutto naturale. Buttava giù le sue melodie con uno schema ben preciso: canticchiava quella che aveva in testa, fissandola su un registratore. Poi tentava di riprodurne il suono su pianoforte o basso perché con lui nemmeno l’ombra di uno spartito.
Michael Jackson non sapeva leggere o scrivere musica. In contrasto con l’educazione ricevuta, poteva suonare qualche strumento ma nessuno in maniera egregia. Non aveva alcuna formazione nella composizione, anche se fu “addestrato” duramente da suo padre.
Ma proprio come Mozart, aveva in sé l’innato talento di riprodurre intere canzoni nella sua testa partendo da semplici sinfonie, realizzandole così prima ancora che fossero su carta, riuscendo in questo modo a lavorare anche a cinque canzoni contemporaneamente.
Vedi anche: Playlist indie per veri cuori spezzati (perché non deve fare male, ma malissimo)