Aoshima: l’isola dei gatti

Aoshima è un’isola situata nell’arcipelago giapponese ed è famosissima per un tratto distintivo: i suoi gatti.

Scommetterei che il sogno proibito di ogni gattaro sarebbe quello di trovarsi almeno una volta fra le strade dell’isoletta, ormai capitale del mondo felino per eccellenza.

Agli inizi del Novecento, Aoshima era uno dei principali villaggi pescatori e contava meno di mille abitanti su un’area ristretta di appena 1,5km di costa.

I gatti furono introdotti, secondo le notizie, a causa di un’infestazione di ratti provenienti dai pescherecci stranieri. Fin dalla Seconda Guerra Mondiale, il numero dei felini abitanti è cresciuto in maniera sproporzionata rispetto ai civili.

Nel 2019, si contavano appena sei persone sull’isola, mentre la maggior parte dei gatti è rimasta amichevolmente in compagnia e ha continuato a moltiplicarsi.

Da tutto il mondo arrivano scorte e donazioni per sostenere il gruppetto di circa 150 grassocci (al 2019), e molti di essi sono stati curati e sterilizzati per evitare diffusione di malattie.

Aoshima non è l’unica isola popolata (quasi) interamente da gatti, ma è forse la più famosa e pelosa fra quelle in Oriente.