“Io sono Giorgia”, ecco chi è la leader di FDI
La leader del partito Fratelli d’Italia è stata la politica italiana più discussa dell’ultimo periodo. Percorriamo la sua storia per saperne di più sul profilo della donna che andrebbe a ricoprire per la prima volta, in Italia, l’incarico di presidente del Consiglio dei ministri.
Giorgia Meloni, acclamata quanto criticata, oltre l’incarico politico è anche una giornalista professionista.
Classe ’77, da giovane si diploma al Liceo Linguistico, infatti attualmente parla fluidamente tre lingue: inglese, francese e spagnolo; segue l’iscrizione alla facoltà di Scienze Politiche senza riuscire a laurearsi a causa dei tanti impegni che ricoprivano le giornate della leader.
“Cosa la impegnava?”: sicuramente gli impegni lavorativi; infatti, Giorgia Meloni ha svolto la mansione di baby-sitter, venditrice di dischi a Porta Portese e di cameriera in un locale romano serale.
La sua intraprendenza può essere considerata un aiuto alla difficile condizione familiare che la leader sin dall’infanzia ha patito a causa dell’abbandono del padre, che decise di trasferirsi alle Canarie lasciando da sole lei, sua sorella Arianna e sua madre.
In merito alla figura paterna, Meloni non spende parole docili come è leggibile in alcune sue interviste in cui dichiara di non essere riuscita a provare alcuna emozione alla notizia della morte di suo padre. Il pilastro della sua vita è sua madre che definisce come lavoratrice instancabile, donna che ha cresciuto due figlie da sola incontrando tante difficoltà: una di queste è l’incendio a cui dovettero far fronte nel loro primo appartamento, che ha comportato il loro trasferimento nel quartiere popolare la Garbatella di Roma, nel quale Giorgia Meloni è cresciuta.
Non meno importante è l’interesse per la politica che ha toccato la Meloni da adolescente fino a diventare, nel 1996, attivista del partito di destra Alleanza Nazionale in veste di responsabile del movimento studentesco.
In seguito allo scioglimento del Movimento Sociale Italiano (Msi) da cui deriva AN (Alleanza nazionale), Giorgia Meloni diventa responsabile dell’organizzazione giovanile di AN, delineando un periodo di attività che va dal 1998 al 2000, in cui ricopre anche la carica di consigliere comunale di Roma.
La Meloni riesce inoltre a guadagnarsi il titolo di più giovane parlamentare della XV Legislatura grazie alla sua elezione al Parlamento, risalente al 2006, a soli 29 anni.
Nonostante sembri apparire emergente al Governo da qualche anno, ha già esperienze in merito, infatti dal 2008 al 2011 durante il governo Berlusconi, è stata eletta come ministro Gioventù.
Alleanza Nazionale e Forza Italia si uniscono nel partito del Popolo della libertà. Dopo la fine dell’esperienza del partito Popolo della libertà, durante la ripresa del partito berlusconiano Forza Italia, Alleanza Nazionale sparisce e Giorgia Meloni raccoglie dei parlamentari, ossia Ignazio la Russa e Guido Crosetto con cui fondare, nel 2012, un nuovo partito, ossia Fratelli d’Italia (FdI).
Il nome del suo partito riprende le parole dell’inno nazionale italiano, mentre il simbolo – la fiamma tricolore – avrebbe due possibili interpretazioni: potrebbe rappresentare sia la fiamma degli Arditi, corpo speciale del Regio Esercito Italiano; oppure, secondo un’altra versione (contrastata da MSI, AN e FDI) rappresenterebbe la fiaccola ardente sulla tomba di Benito Mussolini.
Giorgia Meloni ha proseguito e continua a farlo, la sua carriera politica affermando di essere in continuità con i 70 anni della storia di destra italiana al fine di mantenere unito il “nucleo originario”. Quindi, lei non si considera fascista, anzi ritiene di averlo lasciato alla storia da decenni.
Autodefinisce la propria personalità combattiva e temeraria, frutto del trauma infantile che l’ha resa desiderosa di riscatto; sono queste le caratteristiche che hanno fatto in modo che il suo partito, sotto la sua guida, crescesse in modo esponenziale partendo da una percentuale del 2% nel 2013 fino al 26% del 2022.
Appassionata di letteratura fantasy e dello scrittore britannico J. R. R. Tolkien, riportiamo qui una sua celebre citazione: “Tutto ciò che dovrà decidere è cosa fare col tempo che le è stato dato.”, che potrebbe descrivere la carica che Giorgia Meloni andrebbe a ricoprire in seguito alla vittoria delle ultime lezioni, di cui lei stessa si fa garante di poter governare l’Italia come una madre cresce un figlio.
Alessandra Lima
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