L’ecologia è una cosa per tutti? È come nuotare in un oceano di plastica
C’è così tanta plastica da poter creare un oceano.
L’inquinamento da plastica sembra non avere mai fine, infatti questo tipo d’inquinamento ha raggiunto proporzioni allarmanti, così allarmanti che quasi siamo costretti a nuotare in un oceano di plastica, la causa?
Ovviamente, siamo noi esseri umani che non ci prendiamo cura del mondo e di noi stessi come dovremmo. Produciamo all’incirca 8300 tonnellate di prodotti che sono fatti o presentano anche solo una minima parte di plastica e purtroppo non smaltiamo questi prodotti come, appunto, dovremmo e infatti se non correttamente riciclata la plastica viene smistata “a terra” e “ in acqua” così, poi, finendo in quello che è l’ambiente marino creando “l’inquinamento delle acque marine”.
Con “ l’inquinamento delle acque marine” possiamo dire che viene creato un nuovo oceano composto maggiormente da plastica che è l’80% dell’inquinamento in mare.
Da quant’acqua sono composti i mari e gli oceani in paragone alla plastica che l’inquina? Non oso fare un calcolo, né dare alcuna risposta perché rischierei di scoprire l’amara verità, ovvero scoprire che nuotiamo in un oceano/ mare di plastica e che la fauna marittima mangia la plastica, così noi mangiamo chi mangia la plastica, ergo, anche noi mangiamo la plastica.
Soluzioni? Riciclare bene la plastica, puoi scoprire come sul sito del tuo comune, sul sito del ministero e sui siti di organizzazioni come Zeroco2 e Greenme che ci aiutano e tentano di salvare il pianeta. Inoltre, possiamo acquistare più prodotti senza plastica e meno usa e getta.
Ricordiamoci che siamo tutti colpevoli e tutti risolutori del problema. Non tiriamoci indietro.
Didascalia e Illustrazione di Sonia Giampaolo
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