Sanremo 2023: diamo il via alle canzoni!
Inizia il 73° Festival della canzone italiana, condotto per la quarta volta da Amadeus, accompagnato da Gianni Morandi insieme a Chiara Ferragni nella prima serata.
Quest’anno sono 28 le canzoni in gara (su 500 mandate ai provini), compresi i 6 vincitori di Sanremo Giovani (su 1200) che presenteranno il loro inedito insieme ai big. Per le prime due serate il voto è affidato alla sala stampa. Verranno eseguite le prime 14 canzoni martedì 7 e le altre 14 mercoledì 8 febbraio.
Apre il Festival la grande e unica presenza del Presidente Mattarella in occasione del 75° anno dalla Costituzione, a seguire l’articolo 21 letto da Roberto Benigni e l’inno di Mameli cantato da Morandi insieme al pubblico.
Inizia la gara Anna Oxa con Sali (canto dell’anima), non mi aspettavo nulla di diverso da lei: sembra la solita guru asiatica, mi ha dato molto l’idea di Angunn sia per il look che per la canzone. Segue Gianmaria con Mostro, vincitore di Sanremo Giovani, primo cantante totalmente evitabile, niente da aggiungere.
Fa il suo trionfale ingresso Chiara Ferragni, la sua stola cita “Pensati libera” lanciando ancora una volta un messaggio a favore delle donne in lotta contro il patriarcato. Mr. Rain (Supereroi) colpisce con la sua performance con i bimbi sullo sfondo, molto tenera, una esibizione dello Zecchino d’Oro uscita male.
Ora finalmente inizia la gara: Marco Mengoni con Due vite sbaraglia tutti, primo applauso in sala stampa. Arriva Elena Sofia Ricci a presentare la sua prossima fiction: lei stupenda con un abito blu notte, l’avrei vista molto bene al fianco di Amadeus quest’anno, per dire.
Poi Ariete (Mare di guai) di rosso vestita con molte stonature e un pezzo di Calcutta che passa leggermente inosservato.
Momento in piedi vicino al divano a cantare con Gianni Morandi Bella belinda, ho adorato. Arriva Ultimo con Alba, oppure con una delle tante altre canzoni che ha sempre cantato, tanto sono tutte uguali.
Momento illegale con Piero Pelù che ruba la sua solita borsetta regalandoci un’altra esibizione di Gigante dal Palco Suzuki esterno all’Ariston.
Prossimi in gara i Coma_Cose con L’addio, hanno il coraggio di raccontare la crisi che hanno affrontato come coppia, per me solo per questo vincono, i miei preferiti dopo Mengoni. Arrivano i Pooh ma ho passato questo momento completamente a fare skincare, chiedo venia.
Seconda metà dei cantanti, gli ospiti dovrebbero essere finiti. Arriva Elodie vestita da struzzo ma sempre bellissima con Due, del testo non ho capito molto, ma si sa che il forte delle sue canzoni sono la musicalità e la radiofonia, il pezzo funzionerà come sempre, ha il favore di molti.
Poi c’è il monologo della Ferragni che decide di parlare sul palco di Sanremo invece di andare dall’analista per risolvere i suoi problemi irrisolti con le insicurezze dell’infanzia.
Salmo canta per lo sponsor di Costa Crociere. Per fortuna la gara continua con Leo Gassmann (Terzo cuore) che allontana talmente tante volte il microfono dalla bocca che si sente solo mezza canzone.
Torna Blanco a presentare il suo singolo di cui come al solito non si capisce una parola, a un certo punto addirittura non sente la sua voce negli in-ear e decide di sfasciare il palco dell’Ariston, giustamente il pubblico lo fischia e io mi pongo ancora la domanda “come fa a piacervi un elemento del genere?”
Ritorna Chiara Ferragni col terzo cambio d’abito e questa volta porta con sé, ancora una volta, delle rappresentanti in difesa delle donne, altre donne che lavorano ogni giorno al fianco di chi si sente oppressa dal patriarcato.
Decimi in gara i Cugini di campagna con Lettera 22, mi aspettavo molto più trash da loro invece hanno portato una ballad che per il momento non provoca nessuna reazione particolare. Gianluca Grignani canta Quando ti manca il fiato, e in effetti gli è mancato davvero perché della canzone non si è capito niente, grandi aspettative, molto delusa.
Olly canta Polvere, la Ferragni cambia il quarto abito della serata e crea un profilo instagram al boomer Amadeus (amadeusonoio). I Colla Zio finalmente portano un po’ di colore tra questi outfit completamente neri/bianchi/nude, cantano Non mi va. Ultima cantante in gara questa sera Mara Sattei con Duemilaminuti.
Segue l’omaggio a Battisti e la classifica provvisoria della sala stampa. Quest’anno vanno in finale i primi 5 posti e non i primi 3:
14. Anna Oxa
13. Olly
12. Gianmaria
11. Ariete
10. Gianluca Grignani
9. Mr. Rain
8. Cugini di campagna
7. Colla Zio
6. Mara Sattei
5. Leo Gassmann
4. Ultimo
3. Coma_Cose
2. Elodie
1. Marco Mengoni
Lucia Russo