Articolo 31: il duo rap italiano per eccellenza
La mia ragazza mena, Tranqi funky, Gente che spera. Avete riconosciuto questi titoli?
Ebbene sì, sono proprio i testi degli Articolo 31, un gruppo anni ‘90 che ci ricorda quei meravigliosi momenti.
J-Ax, Alessandro Aleotti, e DJ Jad, Vito Luca Perrini, sono il duo in questione. Ragazzi partiti da Milano per arrivare ai cuori di tutto il mondo.
Gli Articolo 31 hanno continuato a farci sognare con l’ultima edizione del Festival di Sanremo 2023.
Andiamo, conosciamoli meglio!
Il gruppo si è formato nel 1990 e con il genere hip-hop, ha subito avuto seguito e successo. I due si sono fatti conoscere immediatamente in tutta Italia per poi passare all’estero, grazie anche al freestyle sempre presente nei loro brani.
Entrambi conosciuti a Milano, durante una festa, decisero di chiamarsi Articolo 31, in merito al DPR Del 1985 numero 1008 che riguardava la non idoneità alla leva militare a seguito di infermità mentale. In realtà questo articolo è il 41 e si tratterebbe quindi di una svista del gruppo.
Il primo testo fu Nato per rappare/6 quello che 6 nel 1992. L’ album, però, è stato Strade di città del 1993 che aveva come singoli Tocca qui e Ti sto parlando. Grazie a questi brani, il gruppo riuscì ad entrare in classifica e ad ottenere successo.
Chi proviene dagli anni ’90 sicuramente li ricorderà.
Nel 1994 l’album Messa di vespiri fece scalare le classifiche ai due giovani e, allo stesso tempo li allontanò dall’underground da cui erano partiti. Testo simbolo e tormentone fu Maria Maria dedicato proprio alla marijuana e grazie al quale, nel 1995, gli Articolo 31 vinsero “Un disco per l’estate”, trasmissione radiotelevisiva.
Da questo momento iniziarono a partecipare a numerosi programmi radiofonici e nello stesso anno fondarono Spaghetti funk, composto da un gruppo di artisti rapper italiani.
Ricordate i Gemelli diversi? Beh, proprio da questa crew uscì fuori Thema.
Nel 1996 l’album Così com’è fece vendere milioni di copie agli Articolo 31 e, nello stesso anno, il gruppo iniziò una tournée partecipando anche al Festival Bar.
In questo stesso periodo gli album arrivarono fino in Svizzera e Germania e il duo vinse sei dischi di platino e due di diamante, un record assoluto per il mondo del rap italiano.
La svolta si ebbe nel 2002 con Domani smetto, nel quale si effettuò una musica diversa da quella precedente, senza freestyle o rapping ma più vicina al pop rock.
La mia ragazza mena sicuramente è conosciuta da molti e fa parte dell’album Italiano medio del 2004. Durante l’arco di quest’anno gli Articolo 31 furono anche nominati agli MTV Europe Music Awards.
Nel 2006 arrivò il momento che nessuno si aspettava: J-Ax e DJ Jad si separarono e iniziarono le loro carriere da solisti.
Il primo, come sappiamo, ha collaborato con i maggiori artisti e rapper italiani pubblicando numerosi brani. Il suo collaboratore e amico ha continuato a lavorare insieme ad illustri cantanti come Amir e Ghemon.
Finalmente nel 2018 J-Ax annuncia il ritorno del duo, degli Articolo 31, con alcuni concerti a Milano. Ma la vera svolta è arrivata nel 2023 con la partecipazione al Festival della canzone italiana e il commovente brano Un bel viaggio, nel quale i due raccontano la loro esperienza, amicizia e collaborazione fin dagli albori.
Insomma gli Articolo 31, vissuti tra gli anni ‘90 e i primi del 2000, sono stati un punto di riferimento nella musica italiana e per i giovani che si affacciavano al mondo del rap. I loro brani erano spesso innovativi e attuali denunciando ciò che non andava nella società.
Siamo molto felici di vederli di nuovo insieme e commossi dalla loro esibizione sul palco dell’Ariston.
Martina Maiorano
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