Elodie, ben più di “Due” successi
Elodie Di Patrizi, nota solamente come Elodie.
Una dei concorrenti di Sanremo 2023, con la canzone Due.
La cantante di origini romane, nata il 3 maggio del 1990 da padre artista di strada e madre ex modella francese.
Il suo esordio nel mondo dello spettacolo avverrà nel 2015, all’età di 25 anni quando partecipò al famoso talent show Amici di Maria de Filippi.
Si posizionerà come seconda classificata, fu proprio questo il suo trampolino di lancio, vincendo il premio della critica giornalistica Vodafone e il premio RTL 102.5 – amici della radio.
Nello stesso periodo debutterà con il suo primo album “ Un’altra vita”, guadagnando il secondo posto tra gli album più venduti in Italia. Da qui non si arresterà più diventando sempre più conosciuta al grande pubblico e continuando a guadagnare un successo dietro l’altro, fino ad ottenere ben due candidature agli MTV Europe Music Awards.
Con il festival di Sanremo ha ormai lunghi trascorsi che hanno inizio nel 2017, esordendo con il brano Tutta colpa mia, raggiungendo l’ottavo posto nella classifica finale.
Nel 2020 con la canzone Andromeda partecipa per la seconda volta al festival di Sanremo. Mentre nel 2021 salirà ancora sul palco dell’Ariston non come concorrente, bensì come Co-conduttrice per la seconda serata del festival insieme al presentatore Amadeus.
Come già sappiamo l’ultima partecipazione sarà proprio quest’anno, 2023, per il suo terzo anno in gara: si è presentata all’Ariston con il suo ultimo singolo Due, scritto a due mani assieme a Federica Abbate.
Un brano estremamente malinconico, porta a riflettere su tutto ciò che caratterizza una storia d’amore che delude le aspettative preposte.
Elodie parla della sua brutta delusione d’amore in modo originale, trasmettendo fin dai primi accordi energia ed empatia.
Quasi tutti ci possiamo immedesimare in questa canzone che arriva dritta al cuore riportandoci a quella storia d’amore sofferta, sulla quale pensavamo di investire tanto e invece è finita prima, lasciando solo un grande vuoto di litigi infiniti e domande sospese.
Alice Gallosi
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