Né carini, né coccolosi – Il diavolo della Tasmania

Chi non conosce Taz, il diavolo della Tasmania, personaggio dei Looney Tunes?

Taz è rappresentato come irascibile, carnivoro, poco paziente… Carattere che non sembra essere troppo distante dalla realtà.

Sebbene questa specie sia innocua per gli uomini (a meno che  non provocata), gli esemplari sembrano essere abbastanza solitari e aggressivi con i propri simili, soprattutto i maschi. Di corporatura piccola, solitamente simile a quella di un beagle, il diavolo della Tasmania ha una potente dentatura, capace di tritare perfino le ossa e i denti delle sue prede.

Attualmente è il marsupiale carnivoro più grande, ma è stato anche inserito nella lista degli animali a rischio di estinzione. Questo perché dagli anni ‘90 si è diffuso un cancro facciale trasmissibile. Il governo della Tasmania ha preposto dei programmi volti alla sua cura. Il nome di questa specie deriva dalle urla notturne di questo animale, che ricordano versi diabolici. In più, essendo di colore nero, rissoso e “spazzino” di carogne, gli sono stati affidati nel corso del Novecento nomi come Sarcophilus satanicus e Diabolus ursinus. Un po’ inquietante, non trovate? 

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