“Dentro” gli amori, i pensieri introspettivi e la Roma di Gazzelle

Dopo una prima metà che Flavio Pardini (in arte Gazzelle) ci ha fatto ascoltare il mese scorso, Venerdì 19 maggio 2023, ha rilasciato l’altra parte del suo ultimo album Dentro.

La copertina del disco è anticipatoria di cosa c’è da aspettarsi da questo ultimo lavoro di Gazzelle: un prato verde e un buco in mezzo ad esso, probabilmente segno del baratro che ci aspetta, e poi delle nubi a mo’ d’inquietudine. Si direbbe un classico disco dal tono abissale come i precedenti del cantautore, ma c’è una particolarità in più, ossia non ci sono solo canzoni tristi ma anche melodie d’amore felici.

Si percepisce fin da subito l’imprinting che Gazzelle vuole dare al suo ultimo lavoro, con la canzone di apertura Qualcosa Che Non Va, definita manifesto del disco, infatti ascoltandola si percepisce subito quel disagio che lo ha sempre spinto a scrivere e consegnarci poi i suoi capolavori musicali, ma non è solo il solito Flavio con i suoi dubbi, le sue perplessità, paure e mood altalenanti, ci  sono frammenti di luce, consapevolezze in più, quasi come a dire che nonostante tutto va bene così.

Dentro è un disco-scatola di tutte le esperienze che Gazzelle ha vissuto nei suoi due anni di scrittura dell’album.

Si racconta in Idem che nonostante eventi come il ritorno dei dinosauri o se il mondo finisse domani si ha sempre la voglia di stare con il proprio partner; metaforicamente utilizza questa attualità geopolitica per descrivere come l’amore regga nonostante le varie peripezie.

In un altro brano si mostra senza paura di essersi innamorato, ed è felice nel brano la prima canzone d’amore. È infatti la prima volta che vediamo così tanta dolcezza, un lato d’eccezione rispetto al personaggio cupo a cui siamo abituati con Gazzelle.

L’amore che professa nel disco non è solo per una persona, anzi Gazzelle dedica un pensiero di devozione anche per il suo mestiere come in Milioni (feat con Fulminacci)  dove dice l’ultima volta che ho sorriso ero in un palazzetto.

In Roma invece, in collaborazione con il rapper romano Noyz Narcos, racconta l’eterna città di ispirazione, la Roma capitale della bellezza, dell’arte, della musica, un beat fresco, un mashup con una personalità opposta alla sua come quella del rapper romano.

Dentro è stata una vera terapia per il cantautore, disco pieno di ricordi e malinconia dove Gazzelle mostra gli errori fatti ma con la cognizione che tutto ciò lo ha reso il Flavio di oggi, e questo lo si nota particolarmente nella  traccia E pure: qui disegna la sua vita con meditazione, giudizio ma anche fiducia nel futuro:

“Vorrei morire, ma non mi va

E i sogni buttati, gli inverni gelati

I cuori spaccati e le crisi mentali

Vedrai con il tempo passerà, ah

E tutti i disastri, gli errori più grandi

Dolori giganti, il passare degli anni

Vedrai con il tempo passerà”

Oggi Flavio Pardini in arte Gazzelle non è più il ragazzino di meltinpot, è ormai grande e fiero delle sue conquiste tra queste la sua prima volta in uno stadio, sogno di una vita che si avvera il 9 giugno 2023 all’Olimpico di Roma.  

Nel complesso sono dodici le canzoni nel disco che mostrano il viaggio intimo fatto dal cantautore Gazzelle dove si espone in ogni sua volubilità svelata dal suo guardarsi Dentro. 

Arianna D’Angelo 

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