Strano… ma vero – La Coca-Cola in origine era un rimedio farmaceutico
La Coca-Cola fu inventata nel 1886 dal farmacista statunitense John Stith Pemberton ad Atlanta, in Georgia.
Era una bevanda, inizialmente, contro il mal di testa e la stanchezza. Col trascorrere degli anni, la bibita ha cambiato connotati, diventando la bevanda gustosa, zuccherina ed analcolica che tutti conosciamo.
La miscela di Pemberton era una frutto di una modifica del Vin Mariani (prodotto dal chimico francese Angelo Mariani), bevanda fatta di vino e foglie di coca. L’invenzione del farmacista statunitense prevedeva ancora l’utilizzo della coca, oltre che dell’estratto di noci di cola. Quando la coca venne bandita, in quanto dalla pianta si estrae la cocaina, venne utilizzata solo la cola. A causa dei debiti di Pemberton, la formula della Coca-Cola ed i suoi diritti furono venduti all’imprenditore Asa Candler, il quale permise la diffusione a macchia d’olio del prodotto.
Nel 1927 la Coca-Cola arrivò in Italia, nel 1960 comparve la prima Coca-Cola in lattina, nel 1980 quella in bottiglia PET. Dal logo (creato nel 1886) e dalla scritta in corsivo inconfondibile, nonché dal sapore unico, la Coca-Cola vanta tuttora un fatturato ed una popolarità immensi, così come molti imitatori (i quali non riescono a replicarne il sapore).
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