Verde: la storia di un colore – Michel Pastoureau
“Si tratta di un colore ambivalente, se non ambiguo:
simbolo di vita, di fortuna e di speranza da una parte;
segno distintivo del disordine,
del veleno, del diavolo e di tutte le sue creature dell’altra”
Siamo circondati dai colori ma non pensiamo alla loro storia, perché hanno una storia. Ogni colore ha un passato, un presente e un futuro. Ma qual è stato il passato del colore verde? Siamo a conoscenza del fatto che il verde è il colore della speranza, è il colore dell’Irlanda, è il colore del quadrifoglio, ma è stato ed è un colore pericoloso. Per quale motivo?.
Il verde, colore che fa riposare gli occhi, colore della speranza. Per capire come il colore verde abbia avuto una brutta reputazione, dobbiamo fare un passo indietro, nel medioevo. Questo colore è stato associato per secoli alla leggerezza, o meglio a tutto quello che poteva essere effimero e volubile, come per esempio al denaro, di conseguenza al gioco e al caso.
Il verde se ci riflettiamo è il colore del prato, della natura, della terra ma è anche il colore che, nella sfera letteraria e religiosa, ha una lunga storia.
Siamo a conoscenza del fatto che il Medioevo e la Bibbia stessa, o meglio la religione stessa, a proposito dei colori c’era tutta una scala dei valori, come anche per esempio sulla questione delle righe: https://www.latestatamagazine.it/2023/07/la-stoffa-del-diavolo-le-righe/.
Parliamo del verde e del medioevo, abbiamo detto che è un colore che fa riposare la vista, è il colore della natura, nel medioevo questo colore al contrario del colore rosso, rappresentava l’amore, l’amore profano, la primavera ma è anche il colore della notte del Sabba.
Recentemente quest’anno si è rifatto il festival Beltane , si tratta di una festa celtica, e se pensiamo alla sfera linguistica per dire “verde”, si dice “reverdie” e il suo primo significato è appunto legato alla vegetazione ma se applicato al calendario, rappresenta l’inizio della primavera e questo c’entra con la festa pagana che, la chiesa cercava di cancellare a tutti i costi.
Con questo festival celtico, con Beltane, si festeggia la primavera e l’allegria che suscita il mese di marzo.
Si danza, si accende il falò, il fuoco purifica e permette l’incontro con gli dèi.
Pensiamo a quando ci vestiamo, usiamo anche il colore verde, oltre ai colori consueti come il nero, blu e rosso, però con una differenza, se di questi colori citati (anch’essi hanno una storia ) rappresentano la vivacità o meglio sono colori accesi, quello verde non è per niente un colore acceso, tutt’altro, è un colore sobrio e difficile da reperire.
Pe capire meglio, possiamo parlare di Napoleone Bonaparte, lui si che arredava tutto di verde ma poiché era difficile fare questo colore, si usava sostanze chimiche come l’arsenico e di conseguenza, a causa della carta parati pregna di questa sostanza per far vivacizzare il verde, a piccole dosi portava alla morte.
È verde il colore dell’acqua, è verdastro come possiamo leggere in Pirandello, nel fu Mattia Pascal.
Quando il verde si declina a questo colore verdastro, sta a significare cadavere e morte.
“Mi vidi per un momento, li nell’acqua verdastra della gora, fradicio, gonfio, orribile, galleggiante…”
(Pirandello, il fu Mattia Pascal)
Questo colore è poco presente nella Bibbia e nel Corano, tuttavia è proprio a causa del profeta Maometto, a seguito della sua morte che, diventa un colore politico, pare che il profeta si circondasse da abiti di questo colore, sebbene non ci siano delle fonti certe.
E nell’arte? Nell’arte dobbiamo arrivare a parlare di Schiele e di Van Eyck.
Verde colore della prostituzione, verde colore della riservatezza, colore spento e degradante.
C’è un quadro di Egon Schiele, ragazza bionda con calze verdi, questo indumento rappresenta la lussuria, in Schiele, quindi questo vestiario di verde e del suo significato avrà questa fame fino al XX secolo.
Passiamo alla parte interessante a proposito di questo colore, oltre ad assumere il significato della medicina, in alcune farmacie c’è il disegno della croce verde, come abbiamo detto in precedenza, assume anche il colore della speranza in stato di gravidanza.
Osserviamo il quadro di Van Eyck, ritratto dei coniugi Arnolfini, la donna è rappresentata con il vestito di verde, teso a rappresentare la speranza, la speranza di una buona gravidanza.
Un colore transita per secoli nella storia mutando il proprio significato ma dobbiamo tenere presente che, se ci rivolgiamo alla religione, in particolare al cristianesimo, dobbiamo pensare al fatto che, siccome è difficile reperire e fare questo colore verde, la religione lo declassa come un colore pericoloso. Perché questo? Perché secondo la Bibbia, mischiare i colori è segno del demonio.
I colori principali sono il nero e il bianco, non c’è bisogno di fare un mélange.
“Il verde assoluto è il colore più calmo che esista: esso non si muove in nessuna direzione e non ha alcuna nota di gioia, di tristezza, di passione, non desidera nulla, non aspira a nulla”
(M. Pastoureau, Verde, storia di un colore )
EMILIA PIETROPAOLO
Leggi anche: Colori primari