ll lato positivo – Edimburgo prima città in Europa a sottoscrivere il Plant Based Treaty
Risale al 18 gennaio di quest’anno la decisione della capitale scozzese di approvare il Plant Based Treaty, un accordo volto alla promozione ed all’adozione di un’alimentazione vegetale. Il Consiglio di Edimburgo ha sottoscritto tre principi, nel trattato: ridurre i gas serra; ridurre la distruzione degli ecosistemi; passare da sistemi di produzione alimentare basati sull’uso di animali a quelli di base vegetale.
Il consigliere del gruppo Verdi del Comune di Edimburgo è soddisfatto del Plant Based Treaty, affermando che: “firmare il trattato significa dimostrare che prendiamo sul serio i nostri impegni in materia di clima, e riconoscere la scienza che sta dietro l’emergenza climatica, ovvero, sapere che i sistemi alimentari sono i principali motori delle emissioni, e che gli alimenti a base vegetale devono figurare come parte della soluzione per affrontare il cambiamento climatico”.
La scelta di Edimburgo ha riscontrato l’opposizione dei consiglieri conservatori, e di alcune associazioni contadine della città, consapevoli della gravità del cambiamento climatico ma richiedenti di un appoggio nella transizione, da parte del governo, agli agricoltori impegnati nella produzione di cibo sostenibile. Ben venti governi, comunque, si sono dimostrati entusiasti del trattato, tra cui quello di Los Angeles: il trattato ha raccolto le loro firme, dimostrando di essere una speranza per la salvaguardia del pianeta.
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