Cinema e StreamingPrimo Piano

Berserk: una serie di sfortunati adattamenti

Come abbiamo potuto vedere negli anni, il manga Berserk di Kentarō Miura non ha mai avuto molta fortuna negli adattamenti anime. Ripercorriamo insieme la loro storia.

Berserk è l’opera per eccellenza del maestro Kentarō Miura, venuto a mancare nel 2021, lasciando un vuoto profondo per i suoi fan e in generale nella cultura manga giapponese.

In Berserk ogni tavola è lavorata alla perfezione, curata nei minimi dettagli, in ogni piccola sfumatura, arrivando ad apparire quasi come dei quadri in bianco e nero.

Cercare di adattare un manga in versione anime, non sempre si può rivelare una cosa semplice: in molti hanno constatato che un adattamento perfetto di Berserk non potrà mai esistere, proprio per la complessità della narrazione e delle tavole del manga, e soprattutto per la questione budget e target a cui è destinato.

Tuttavia, nel corso degli anni non sono mancati alcuni tentativi che hanno spesso diviso la comunità degli appassionati, e che ancora oggi sono oggetto di un acceso dibattito. Purtroppo, gli adattamenti di Berserk non sempre hanno avuto la fortuna sperata: alcuni sono stati un completo disastro, mentre altri sono stati giudicati “nella media” e da considerare inseriti nel contesto della propria epoca.

Le serie animate

La storia degli adattamenti di Berserk inizia in Giappone, nel 1997, quando il regista Naohhiko Takahashi e lo studio d’animazione Oriental Light and Magic decidono di portare su Nippon TV il primo adattamento del manga. La narrazione si svolge in tutto l’arco narrativo dell’Golden Age Arc, dal momento in cui il protagonista Gatsu entra nella Squadra dei Falchi – capitanata da Grifis – fino al momento dell’Eclissi. Nonostante i molti giudizi negativi, la serie animata del 1997 sembra essere secondo il pubblico, la trasposizione migliore, quella più fedele al manga; nonostante ciò, dobbiamo collocare questa versione anime nel suo contesto storico, gli anni Novanta, considerando quindi la qualità della grafica, soprattutto nelle scene più complicate, come i combattimenti.

Solo molti anni dopo, i fan dell’opera di Miura si sono preparati a quello che poi sarebbe stato il più grande disastro animato di sempre. Nel 2016, il regista Shin Itagaki e gli studi GEMBA Inc. e Millepensee, hanno portato sugli schermi televisivi il secondo adattamento omonimo di Berserk, spacciandolo come un sequel del Golden Age Arc e coprendo il Conviction Arc, che segue l’evento tragico dell’Eclissi.

La trasposizione del 2016, è considerata dai fan l’adattamento peggiore del manga principalmente per gli aspetti tecnici: Itagaki e gli studi, hanno scelto di ricorrere all’animazione 3D in CGI, che per problemi legati al budget limitato, non è stata sfruttata nel migliore dei modi, dando come risultato delle pessime animazioni, insieme ad un montaggio audio-video sbagliato e ad una regia piatta.

La trilogia cinematografica del 2012

Gli adattamenti cinematografici di Berserk, realizzati da Studio 4°C e dal regista Toshiyuki Kubooka sono considerati dai fan pressoché accettabili per chi vuole recuperare la trama dell’Età dell’Oro in un tempo ridotto. I tre lungometraggi sono stati realizzati in CGI con l’uso della motion capture, con una durata totale di circa sei ore. Fu quasi inevitabile che per la breve durata dei tre film il Golden Age Arc non fosse propriamente coperto alla perfezione, infatti, sono stati fatti numerosi tagli alla trama e la caratterizzazione dei personaggi è stata abbastanza scarsa.

Possibili sviluppi futuri

Dopo la morte di Miura, nel 2022 la realizzazione del manga è passata nelle mani del suo collega e amico di una vita, Kōji Mori, che insieme allo Studio Gaga ha trovato non poche difficoltà a proseguire l’opera.

Molti fan hanno quindi lasciato da parte la speranza di poter vedere sullo schermo un giorno un adattamento completo. Ma è proprio quando le speranze sembrano esaurite che le cose possono prendere una svolta inaspettata.

Circa un mese fa, uno studio d’animazione indipendente, chiamato Studio ECLYPSE ha rilasciato quello che sembra il trailer di un nuovo adattamento di Berserk, chiamato Berserk: The Black Swordman, in uscita nel 2025.

In realtà, lo Studio ECLYPSE non è altro che un Fan Animation group che sta cercando di realizzare il primo adattamento completo del manga di Miura e da come possiamo vedere dal loro profilo Instagram e dal canale YouTube, sembra che ci stiano mettendo davvero molto impegno, sia nelle animazioni, sia nel dare al pubblico l’adattamento più corretto possibile.

Vi lasciamo di seguito il link al trailer del nuovo adattamento e non vediamo l’ora di scoprire i possibili sviluppi di quest’opera.

https://www.youtube.com/watch?v=hpdMcgbE2uY&ab_channel=StudioECLYPSE

Ilaria Perris

Leggi anche: L’eredità di Kentaro Miura, padre di Berserk

Ilaria Perris

Classe 2003, cinefila, sognatrice e napoletana. Studentessa di cinema e audiovisivo all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Appassionata di letteratura, arte, critica cinematografica e musica. Credo fortemente nel potere e nella libertà della scrittura e della corretta informazione.
Back to top button