Arte & CulturaPrimo Piano

Magia antica e arte moderna: al Parco archeologico di Paestum e Velia in scena Parcoscenico

In un sito che evoca le glorie e i miti di civiltà antiche vi è un palcoscenico unico e suggestivo per una serie di spettacoli che fondano storia cultura e arte: parliamo del Parco archeologico di Paestum e Velia, celebre per i suoi templi dorici e per le sue eccezionali testimonianze archeologiche dell’antica città greco – romana.

Immerso nella storia, questo straordinario sito patrimonio UNESCO diviene luogo di incontro tra il presente e passato dove le antichità greco-romane si miscelano con le espressioni artistiche contemporanee. Durante la stagione estiva il parco si anima di eventi culturali che spaziano dalla danza alla musica, dal teatro classico alle performance moderne, creando un’atmosfera magica e a tratti mistica: concerti sotto le stelle, rappresentazioni teatrali tra le colonne dei templi, “spettacoli di parole, musica, danza ed emozioni…”

Quest’anno il parco archeologico di Paestum e Velia ha deciso di mettere in scena il ciclo di eventi di teatro e musica Parcoscenico: tre serate straordinarie con “Passi d’amore. Da Il simposio di Platone” e “L’alba. Dove il ricordo scompare e il respiro si nutre solo d’amore”.

Il 21 luglio ha preso il via con “Passi d’amore. Da il simposio di Platone”, che verrà replicato nell’area archeologica di Paestum il giorno 21 agosto; il giorno 18 agosto presso l’area archeologica di Velia invece vi sarà la messa in scena de “L’alba. Dove il ricordo scompare e il respiro si nutre solo d’amore”.

  • PASSI D’AMORE DA IL SIMPOSIO DI PLATONE

Il simposio di Platone è uno dei suoi dialoghi più celebri, incentrato sul tema dell’eros, dell’amore. Scritto nel IV secolo a.C. il dialogo si svolge durante un simposio, un banchetto dove vari partecipanti discutono sull’amore e sulle conquiste che grazie a esso si sono raggiunte. Lo spettacolo ad opera della regista Melissa Di Matteo è un insieme di richiami ad usi e costumi dell’antichità ambientati in un luogo di intrattenimento dei nostri giorni. Musica, canti, libagioni si alternano con le riflessioni dell’autore greco interpretate con maestria dagli attori Antonio Speranza e Melissa di Matteo, che si danno il cambio con la voce di Paola Caruso e gli strumenti di Vincenzo Bavuso, Raffaele Vitiello e Pietro Ciuccio. Uno spettacolo per gli amanti della filosofia e per i più giovani che muovono i primi passi nella riflessione antica: il cantautore Michele Pecora ha largo compito di tessere “attraverso la poetica della canzone d’autore un ponte tra i cantautori di oggi e I filosofi di ieri”: l’ennesima dimostrazione che l’antico è contemporaneo, e che il contemporaneo è antico. Il tema dell’amore verrà analizzato secondo il punto di vista di un ragazzo di oggi, attraverso notizie di cronaca, attraverso narrazioni e testimonianze.

  • L’ALBA. UNO SPETTACOLO DI PAROLE, MUSICA, DANZA ED EMOZIONI

“Le parole sono solo parole.

Quae manet mores humanum est?

… Ciò che resta sono le azioni… verba volant, scripta?”

Il racconto de L’alba nasce dalla storia di un uomo che accompagna lo spettatore nel suo sogno portando a fare e a farci domande sull’essenza della felicità. Orazio Cirino e Melissa di Matteo guidano lo spettatore in un viaggio dell’anima dei sentimenti; lo spettacolo contamina poesia, danza, teatro e musica. L’alba rappresenta la forza e il sole che dopo il buio rinasce ogni giorno. Adattamento teatrale e Regia Melissa Di Matteo

I testi di Luigi Acerbo sono recitati da Orazio Cerino, Melissa Di Matteo, Antonio Speranza, con l’accompagnamento musicale di Vincenzo Bavuso (Pianoforte), Pasquale Curcio (Chitarra). Alessandra Sciarappa e Paola Salurso saranno corpo e voce dello spettacolo – vi sarà la speciale partecipazione di Michele Pecora. 

Informazioni

Costo del Biglietto Serale Paestum & Velia: € 10,00

Tutti gli eventi sono inclusi nel biglietto di ingresso serale ai Parchi e nell’abbonamento Paestum & Velia.

Navetta gratuita tra i due siti.

Dalle ore 20.00 fino a mezzanotte (ultimo ingresso ore 23.15) saranno aperte le aree archeologiche di Paestum (area del Santuario meridionale) e Velia (parte bassa della città).

Orari di apertura e chiusura biglietterie dalle ore 20.00 alle ore 23.15. L’acquisto del biglietto di ingresso dà diritto ad accedere ai Parchi e a seguire i concerti, ma non dà diritto al posto a sedere che non è prenotabile.

Il biglietto serale è disponibile presso le biglietterie di Paestum e Velia oppure online ai seguenti link:

https://www.vivaticket.com/it/Ticket/paestum-by-night/240437

https://www.vivaticket.com/it/Ticket/velia-by-night/240436

Antonietta Della Femina

Leggi anche: Storia di Paestum, l’antica Poseidonia

Fonte immagine di copertina: locandina evento

Antonietta Della Femina

Classe ’95; laureata in scienze giuridiche, è giornalista pubblicista. Ha imparato prima a leggere e scrivere e poi a parlare. Alcuni i riconoscimenti e le pubblicazioni, anche internazionali. Ripete a sé e al mondo: “meglio un uccello libero, che un re prigioniero”. L’arte è la sua fuga dal mondo.
Back to top button