Nascita e pericolo dei lucchetti d’amore sui ponti
Il lucchetto d’amore è un lucchetto che le coppie chiudono su di un ponte, recinto, cancello o un edificio pubblico simile, sopra il quale vengono incisi i nomi o le iniziali degli innamorati oppure la loro data di fidanzamento, per simboleggiare il loro amore.
In molte città sono diventati illegali, considerati dei rifiuti o dei veri e propri atti di vandalismo, la cui rimozione ha costi elevati. Ma da cosa è nata questa tradizione?
Si dice che questo fenomeno sia iniziato ben cento anni fa, tramite una storia della Prima guerra mondiale, con un’attribuzione per il ponte Most Ljubavi – che significa Ponte dell’Amore – nella città termale di Vrnjacka Banja.
La storia narra di una maestra di nome Nada, innamoratasi di un ufficiale serbo chiamato Relja: quest’ultimo andò in guerra in Grecia dopo essersi giurati amore l’un l’altra, dove però si innamorò di una donna locale di Corfù. Di conseguenza, Nada e Relja ruppero il loro rapporto ma, purtroppo, Nada non riuscì mai più a riprendersi dalla rottura e così, dopo qualche tempo, morì a causa del crepacuore per il suo sfortunato amore.
Da quel momento, le giovani donne di Vrnjacka Banja iniziarono a voler proteggere i propri amori e iniziarono a scrivere i loro nomi, con quelli dei loro cari, sui lucchetti e attaccarli alle ringhiere del ponte dove Nada e Relja si incontravano.
Nei primi anni 2000 incominciò ad espandersi questo fenomeno anche nel resto d’Europa come rituali, anche se i motivi di tali apparizioni possono variare dal luogo e in molti casi non sono chiari. A Roma, ad esempio, i lucchetti d’amore vengono messi sul Ponte Milvio probabilmente per il libro Ho voglia di te di Federico Moccia, pubblicato nel 2006 e dal quale è stato tratto un film l’anno dopo.
In alcune zone del mondo, questi lucchetti hanno addirittura ottenuto un carattere quasi leggendario o superstizioso!
A Fengyuan, Taiwan, spesso vengono messi a coppie su un cavalcavia della stazione ferroviaria della città e vengono conosciuti come lucchetti dei desideri. La leggenda locale sostiene che il campo magnetico generato dai treni che passano sotto farà in modo che l’energia si accumuli in essi ed esaudiscano i desideri.
Invece su una fontana di Montevideo, in Uruguay, c’è una targa con un testo che recita: “La leggenda di questa giovane fontana ci dice che se vi viene posto un lucchetto con le iniziali di due innamorati, torneranno insieme alla fontana e il loro amore sarà sigillato per sempre”.
Il fenomeno dei lucchetti dell’amore ha avuto una risonanza così ampia che nel 2017 è stato condotto uno studio da Ceri Houlbrook dell’Università dell’Hertfordshire, dove è stato documentato meticolosamente l’effetto di emulazione. La studiosa ha osservato che sul ponte Oxford Road di Manchester nel Regno Unito, c’è stato un aumento da soli sette lucchetti nel 2014 a ben 409 nel giro di tre anni.
In alcune interviste effettuate a delle coppie, è sorto che a volte i lucchetti vengono apposti anche con motivazioni differenti rispetto al puro romanticismo. È emerso che alcune coppie li hanno fissati come ricordo, altri per celebrare anniversari o eventi speciali.
Lo studio condotto da Houlbrook sottolinea l’importanza di esaminare i rituali nel loro svolgimento, invece che come reperti del passato, come accade nell’archeologia. I lucchetti dell’amore hanno evidenziato la necessità di considerare l’evoluzione continua dei rituali e il contesto in cui si verificano.
Tuttavia, nonostante i lucchetti siano diventati simbolo di un amore solido e duraturo, l’eccessivo numero di questi oggetti nei luoghi pubblici possono arrecare danno alle strutture – e alle persone!
Un esempio è l’episodio successo al Pont des Arts a Parigi: nel 2008 i venditori ambulanti hanno incominciato ad allestire banchetti in cui vendevano lucchetti ai turisti innamorati, e nel giro di sette anni il ponte ha accumulato circa 700.000 lucchetti per un peso complessivo di 93 tonnellate. A causa dell’eccessivo peso, nel 2014 sono crollate alcune sezioni del ponte mentre l’anno successivo le autorità hanno rimosso tutti i lucchetti e installato alcuni plexiglass.
Ancora, nel 2015 Melbourne ha rimosso 20.000 lucchetti dell’amore dal ponte Evan Walker a seguito di cedimenti di alcuni cavi di sostegno causati dai lucchetti stessi.
Irene Ippolito
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