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Un mistero antichissimo: dov’è l’Arca dell’Alleanza?

Munito di frusta e cappello, il più celebre archeologo americano affrontò avventure in giungle e foreste alla ricerca di tesori perduti. Di chi sto parlando? Indiana Jones, ovviamente.

Un uomo che ha appassionato tantissime generazioni con i suoi film, portando il pubblico in giro per il mondo sulle note della celebre sigla.

Un grande classico, però, rimane I predatori dell’arca perduta, dove Jones deve recuperare l’Arca dell’Alleanza prima che i nazisti la trovino.

Ma basta divagare, non siamo qui per parlare di Harrison Ford, bensì cercheremo di spiegare cos’è l’Arca dell’Alleanza e se è davvero esistita.

Iniziamo!

La storia di questo antico oggetto si trova nella Bibbia, in particolare nel libro dell’Esodo, quando Mosè ebbe i 10 comandamenti da Dio, contenuti appunto nell’Arca.

Questa viene descritta nel dettaglio all’interno del testo. Si trattava di una cassa di legno di acacia rivestita internamente ed esternamente d’oro e chiusa con coperchio.

“Faranno dunque un’arca di legno d’acacia; la sua lunghezza sarà di due cubiti e mezzo, la sua larghezza di un cubito e mezzo e la sua altezza di cubito e mezzo. La rivestirai d’oro puro; la rivestirai così, sia dentro che fuori; le farai al di sopra una ghirlanda d’oro, che gira intorno”

(Esodo 25, 10-11)

La descrizione non finisce qui, viene infatti narrato come costruire i manici per trasportarla e le decorazioni formate da angeli con le ali aperte.

E non è tutto, nella Bibbia viene spiegato a cosa servirà il monumento:

“Poi metterei nell’arca la testimonianza che ti darò”

(Esodo 25, 16)

Beh, pare che Dio abbia dato indicazioni ben precise.

L’Arca dell’Alleanza, secondo la storia, venne costruita da Beseleel, uomo della tribù di Giuda e riempita con le “tavole della legge”, insieme alla celebre manna, ovvero il cibo che Dio mandò per sfamare gli ebrei.

Secondo gli studi, l’Arca risalirebbe al XIV- XII secolo a. C.

Il popolo di Israele non doveva mai separarsi dall’oggetto, infatti i manici servivano proprio a trasportarla, ma non poteva essere fatto da chiunque. Si racconta infatti che un uomo osò toccarla, e poco dopo morì.

Veniva riposta nella cosiddetta “Tenda del Signore”, ma, quando gli ebrei combatterono contro i Filistei, vennero sconfitti da questi ultimi e l’Arca fu rubata. Secondo la leggenda, però, una terribile peste si abbatté sui nemici e lo scrigno fu subito riconsegnato.

E dopo diverse collocazioni, il re Salomone realizzò il Tempio di Gerusalemme e lì fu deposta l’Arca dell’Alleanza, fino all’arrivo dei Babilonesi che distrusse il Tempio e dell’Arca non si seppe più nulla.

Che fine ha fatto? Beh, molti ritengono che sia stata distrutta durante un incendio, altri che sia stata rubata. 

Un’ ipotesi è che l’Arca si trovi a Roma, portata dopo i saccheggi al Tempio da parte di Tito e Vespasiano. Ciò non trova riscontro secondo lo storico Giuseppe Flavio, che stilò una lista di oggetti provenienti dal Tempio, dove però l’arca non c’era.

I testi dell’antico testamento precisano che lo scrigno sia ancora nel suo luogo originario. Il Talmud dichiara infatti che “l’Arca è stata nascosta al suo posto”, ipotizzando che sia seppellita per non essere confiscata.

Ancora, si legge nel Secondo Libro delle Cronache, che l’Egitto invase la Giudea conquistando Gerusalemme e il Tempio stesso. In quel periodo la capitale egizia si trovava vicino Tanis, ed è proprio lì che il celebre Jones trova l’Arca dell’Alleanza.

Insomma, nel film lo scrigno viene ritrovato e aperto, ma conservato in un luogo segreto dove nessuno potrà trovarlo. 

Il mistero continua.

Martina Maiorano

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Martina Maiorano

Ciao! Sono Martina Maiorano, classe 1996. Fin da piccola ho avuto due grandi passioni: i libri e il beauty. Frequento Lettere Moderne all’Universitá Federico II e da poco sono entrata nel team de La Testata, pronta ad accettare nuove sfide!
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