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Cinema e innovazione digitale: il Tam Tam DigiFest quest’anno racconta nuovi orizzonti attraverso le “Ombre sonore”

19 anni fa l’idea di creare una rassegna che celebrasse il passaggio dalla pellicola al digitale: il Tam Tam DigiFest.

Il festival si propone di esplorare l’intersezione tra cinema, tecnologia e innovazione, promuovendo opere cinematografiche che affrontano tematiche sociali, culturali e di attualità.

“La mission del nostro Tam Tam DigiFest è quella di registrare e raccontare i cambiamenti che c’erano e che attualmente si verificano nel mondo della produzione cinematografica. Il passaggio dalla pellicola al digitale ha fatto sì che tutti potessero essere autori e spettatori: noi abbiamo fatto conoscere al pubblico i primi film girati col cellulare e sempre noi abbiamo analizzato il passaggio alle piattaforme e ciò che comportava non solo dal punto di vista produttivo e artistico, ma anche dal punto di vista sociale”

Racconta Giulio Gargia, giornalista nonché direttore artistico della rassegna cinematografica itinerante.

La diciannovesima edizione del Tam Tam DigiFest ha un tema singolare, le Ombre Sonore: nei dodici appuntamenti dell’attuale edizione – iniziata mercoledì 2 ottobre – si assiste alla proiezione di un film dedicato a un musicista che ha lasciato tracce di sé nella storia del cinema.

“Partendo da Paganini sino ad arrivare a Pino Daniele… Quest’anno abbiamo deciso di celebrare la musica da e per il cinema; la musica che attraverso le sue note ha raccontato una storia e che ha emozionato un insieme di persone, che formano del momento della proiezione una comunità temporanea che condivide la stessa esperienza durante la visione del film nella sala”.

Mercoledì 2 ottobre alle ore 18:30 al Centro polifunzionale per anziani V. De Cicco in viale Hemingway 102, a Ponticelli c’è stata la proiezione del cortometraggio diretto da Giulio Garcia “Quel treno per Cuma” – la storia di un critico cinematografico fra gli anni ’80 e il tempo attuale – vincitore del premio miglior film Corto Flegreo 2023; a seguito vi è stata la presentazione del libro C’era una volta a Hollywood. 20 anni di cinema americano di genere 1990-2020, di Alberto Castellano (Edizioni Ad est dell’equatore).

Lo scorso mercoledì 9 ottobre a Ponticelli è avvenuta la proiezione del film Bohemian Rhapsody di Bryan Singer e sabato 12 ottobre al Camera Film di Pomigliano d’Arco A proposito di Davis di Joel ed Ethan Coen.

Il programma

  • Mercoledì 16 ottobre, ore 18.30, Tam Tam Digifest Centro polifunzionale per anziani V. De Cicco, Ponticelli

Pino Daniele – Il tempo resterà, di Giorgio Verdelli

  • Mercoledì 23 ottobre, ore 18.30, Tam Tam Digifest Centro polifunzionale per anziani V. De Cicco, Ponticelli

Buena Vista Social Club, di Wim Wenders

  • Mercoledì 30 ottobre, ore 18.30, Tam Tam Digifest Centro polifunzionale per anziani V. De Cicco, Ponticelli

Ennio, di Giuseppe Tornatore

  • Sabato 16 novembre, ore 20.30, Tam Tam Digifest Camer Film, Pomigliano D’Arco

Janis, di Amy Berg

  • Sabato 14 dicembre, ore 20.30, Tam Tam Digifest Camera Film, Pomigliano D’Arco

FelaIl mio Dio Vivente, di Daniele Vicari

  • Lunedì 2 e 9 dicembre, Tam Tam Digifest Teatro Civico, Caserta 

Stolen Moments, di Stefano Landini 

  • Martedì 3 e 10 dicembre, Tam Tam Digifest Teatro del Giullare, Salerno

Stolen Moments, di Stefano Landini

Il festival quest’anno farà tappa a Ponticelli, Pomigliano d’Arco, Salerno e Caserta. Organizzato dalla cooperativa Tam Tam in collaborazione con Nascest e Camerafilm, ha il contributo dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Campania e della Film Commission Regione Campania.

Info e contatti: tamtamcoop@libero.it – tel. 366 3188501

Antonietta Della Femina

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(immagine di copertina creata su Canva)

Antonietta Della Femina

Classe ’95; laureata in scienze giuridiche, è giornalista pubblicista. Ha imparato prima a leggere e scrivere e poi a parlare. Alcuni i riconoscimenti e le pubblicazioni, anche internazionali. Ripete a sé e al mondo: “meglio un uccello libero, che un re prigioniero”. L’arte è la sua fuga dal mondo.
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