Ilaria Cucchi, chi è e perché il caso Stefano Cucchi ha cambiato la sua vita
Il caso “Stefano Cucchi” ha reso conoscibile Ilaria Cucchi che – con impegno – ha lottato affinché suo fratello ricevesse giustizia.
È stato l’accaduto del 2009 a stravolgere la sua vita emotivamente e concederle la forza di portare avanti un lungo processo.
Oggi guardiamo Ilaria Cucchi senatrice della Repubblica, eletta nel 2022. Ripercorriamo le tappe della sua vita, partendo dal principio e gli svolgimenti a seguito del caso di Stefano Cucchi.
Ilaria Cucchi: la biografia
Nata a Roma il 22 Giugno 1974, consegue il diploma di perito informatico e successivamente come geometra. Arricchisce il suo profilo professionale seguendo corsi per agente immobiliare e per amministratore di immobili.
Svolge la professione di amministratrice di condomini fino al 2009, anno in cui ha avuto inizio il caso Stefano Cucchi.
L’importanza del caso per Ilaria Cucchi
L’arresto e la morte di Stefano Cucchi costituiscono l’inizio di un percorso legale che vede sua sorella Ilaria protagonista. Grazie al suo senso di giustizia, nel 2022 si è conclusa la “lotta” legale in cui si era imbattuta, giungendo alla condanna definitiva dei carabinieri accusati di aver causato la morte di Stefano Cucchi.
Questo tragico episodio le ha cambiato la vita. Mossa dalla volontà di rompere il silenzio in un sistema fatto di torture e abusi, diventa un’attivista per i diritti umani e civili.
Dal 2012 fa parte dell’Associazione Federico Aldrovandi insieme a Patrizia Moretti, Lucia Uva e Domenica Ferrulli, madri di Federico Aldrovandi, Giuseppe Uva e Michele Ferrulli, uomini morti in situazioni simili a quelle vissute da Stefano Cucchi.
Inoltre, Ilaria Cucchi è fondatrice dell’Associazione Stefano Cucchi. Messa su nel 2016 e supportata da Amnesty, l’associazione si occupa dell’organizzazione di manifestazioni con lo scopo di sensibilizzare. Per citarne qualcuna, il “Memorial Cucchi” e il “Premio diritti umani Stefano Cucchi”. Oltre ciò, in qualità di attivista si è avvalsa della giusta tenacia per promuovere proposte importanti come:
- L’authority indipendente sui diritti umani
- Introdurre il reato di tortura nel codice penale italiano. La mancata presenza del reato in questione aveva determinato, fino al 2017, sanzioni dall’UE verso l’Italia.
La carriera politica di Ilaria Cucchi
Inizialmente era di centrodestra e, anche in questo caso, la morte di suo fratello Stefano ha generato un cambiamento. In virtù della lotta per i diritti, nelle elezioni politiche del 2022 si è candidata in Parlamento come indipendente dalla lista Alleanza Verdi e Sinistra Italiana e al Senato nel collegio uninominale Toscana per il centro-sinistra. È stata anche eletta come capolista di Alleanza Verdi e Sinistra nei collegi plurinominali Campania – 01, Lazio – 01, Lombardia – 02 e Puglia – 01.
Motore della sua attività politica è l’obiettivo di lottare e intervenire nei casi in cui i diritti vengono negati. In particolar modo per il diritto di una sanità pubblica e di qualità per tutti. Il suo attivismo l’ha resa un’impegnata editorialista, pronta a trattare temi umanitari durante convegni e presenziare presso programmi televisivi.
Alessandra Lima
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