Dicembre in libreria
E se dicembre è uno dei mesi più fitti per quantità di appuntamenti, aperitivi, incontri e cene con amici e parenti, neanche le librerie sono da trascurare.
Con le loro vetrine addobbate a tema natalizio e con i best-seller in bella mostra ad attirare lettori incalliti e curiosi affascinati da quell’insieme di luci e colori, la libreria è il luogo perfetto in cui trascorrere una mezz’ora o qualche minuto in più, meglio se accompagnati da una tazza di tè o una bella colazione al caldo.
Come ogni mese, ecco la lista delle uscite di dicembre. I libri più venduti e quelli più attesi hanno già conquistato tutte le riviste e i blog online, ma confido che troverete qualche spunto interessante o un approfondimento di cui ancora non avete sentito parlare. In ogni caso, qui ne trovate otto.
Cliché di Carme Karr (Bonfirraro)
Pubblicato per la prima volta nel 1906, è una raccolta di ventitré racconti, considerata una pietra miliare nella storia della letteratura catalana e forse la più nota pubblicazione dell’autrice. Un libro su tecnica fotografica e introspezione psicologica, in cui la scrittrice catalana, simbolo di un’epoca, racconta con freschezza e incisività le contraddizioni del suo periodo, la necessità di un cambiamento sociale, la lotta per l’emancipazione e le ingiustizie economiche e culturali di cui le donne sono vittime e da cui è urgente prendere le distanze, con una denuncia netta. Un’opera che, scritta oltre un secolo fa, non potrebbe essere più attuale.
Diario di Witold Gombrowicz (Saggiatore)
Firmato dal più grande scrittore polacco del Novecento, Diario è un’opera imponente, risultato di un lavoro di ricerca e scrittura durato sedici anni. Pubblicato per la prima volta in Polonia nel 1986, è tornato in libreria in un’edizione curata e introdotta da Francesco M. Cataluccio e tradotta da Vera Verdiani, in una versione non economica, ma piena di giudizi, analisi, riflessioni e intime confessioni che lo scrittore ha affidato alle sue pagine, e al pubblico.
The Neighbors. I vicini non sono quello che sembrano di Jude Ellison S. Doyle (Edizioni Tlon)
Dall’autrice di Il mostruoso femminile (Edizioni Tlon, 2021), è arrivato in libreria un graphic novel horror dalle atmosfere inquietanti che racconta le paure di una famiglia che si trasferisce in un nuovo quartiere, in cui i vicini non sono così come appaiono. Tradotto da Laura Fantoni e curato dalla fumettista Letizia Cadonici e dal colorista Alessandro Santoro, il libro esplora i timori e i segreti che si nascondono all’interno di ogni famiglia, cercando le risposte a una domanda apparentemente semplice: ≪Siamo sicuri di conoscere chi abbiamo intorno?≫ Nel testo, si parla dei diritti delle persone trans, di adolescenza e dei rapporti familiari, intrecciando le tematiche con elementi classici dell’horror ed evocando atmosfere spettrali. Non consigliato ai deboli di cuore.
La letteratura familiare in Italia di Paolo Albani (metilene)
Se avete moltissime domande, se siete audaci, ma pigri, volenterosi, ma svogliati, in un limbo perenne in cui non trovate alcuna risposta, allora questo libro non vi aiuterà in nessun modo. Sembra essere questa la premessa dell’autore. Lo scrittore, poeta visivo e performer italiano porta in scena storie bislacche, visionarie, ricche di contraddizioni e incertezze che, seppure nella stranezza, rappresentano proprio la vita quotidiana, evidenziando tutti quegli aspetti paradossali che spesso siamo in grado di riconoscere solo guardando da lontano.
L’amico incauto di Raskolnikov di Oscar Nicodemo (Arkadia)
Trecento pagine, un romanzo moderno, un linguaggio essenziale, una grande passione per la natura del luogo che si abita e l’amore per una donna. Sullo sfondo, una città del Sud Italia, in cui il protagonista Jacopo/ Raskolnikov (il personaggio dostoevskiano, rivisitato) indaga sè stesso ed esplora il mondo che lo circonda, destreggiandosi tra sensibilità e spregiudicatezza.
Il mistero della fede di Jon Fosse con Eskil Skjeldal (Baldini+Castoldi)
Il volume è un dialogo tra lo scrittore norvegese, vincitore del Nobel per la letteratura nel 2023, e il teologo Eskil Skjeldal, sul cammino che lo ha allontanato dalla Chiesa di Norvegia e avvicinato allo gnosticismo fino ad abbracciare il cattolicesimo. La lettura richiede un certo impegno, proponendo riflessioni approfondite su fede, Dio, sofferenza e religione.
Dannate barche! di Gaia Brojanigo (Mondadori)
Una guida che illustra i segreti del provare a costruire la propria barca, la fatica e le difficoltà del lavoro manuale, tra riflessioni su tecniche, materiali e disagi, e i consigli che l’autrice ha appreso mettendosi alla prova: ≪Il mio piano è raccontare come sono arrivata ad amare le barche, che cosa significano per me e perché penso che chiunque possa imparare a costruirne una≫.
Rainbow Rainbow di Lydi Concklin (Racconti edizioni)
Una copertina che riprende i colori dell’arcobaleno, per affrontare i temi dell’identità e dell’amore, con le storie di personaggi queer, trans e non-binari, che affrontano le più difficili e disparate sfide emotive.
Stefania Malerba
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