Fiori e giornali, l’idea del Giappone
In Giappone l’attenzione all’ambiente è particolarmente sentita e una casa editrice, con l’aiuto della sua agenzia di marketing, ha avuto un’idea all’avanguardia per la riduzione dei rifiuti e per non far aumentare l’inquinamento.
L’eccesso di rifiuti è ormai tra i temi centrali di questo nostro tempo ed il riciclo è il mezzo principale per evitare che la terra venga inquinata, non solo quando gli oggetti vengono prodotti, ma anche dopo che hanno perso la loro utilità e vengono gettati.
Smaltire i rifiuti richiede energia, spazi e non sempre questo avviene correttamente, provocando inquinamento dei terreni e delle falde acquifere.
La casa editrice giapponese proprietaria del The Mainichi Shimbusha ha avuto una brillante idea, che ha due effetti entrambi positivi: aumentare le tirature e riciclare i giornali abbattendo il carico di rifiuti, dando un tocco di ecologia, per far nascere l’amore per la natura ai suoi lettori.
Il The Mainichi è un quotidiano tra i maggiori del Giappone, che tratta spesso tematiche legate all’ambiente, denominato infatti anche Green Newspaper, attraverso l’idea dei semi tra le pagine ha avuto un incremento delle vendite notevole, arrivando a circa 4 milioni di copie vendute al giorno, con ricavi pari a 80 milioni di yen.
La novità nata nel 2016 e tuttora di grande successo, consiste nelle pagine stesse dei giornali, nella loro composizione, in quanto sono assemblate con un tipo speciale di carta riciclata, facilmente biodegradabile, con al suo interno semi di fiori di vari tipi.
La carta è poi pressata e trasformata nei grandi rotoli utilizzati per creare il giornale. L’inchiostro con cui le pagine sono stampate è ovviamente ecologico, a base vegetale e non tossico, in modo tale da non inquinare il terreno.
L’intento dei creatori è quello di dare una seconda vita ai giornali dopo la loro lettura quotidiana, i lettori infatti possono piantare pezzi dei giornali nei vasi di terreno e aspettare che i semi, presenti nella carta, germoglino dando colori ai loro balconi.
L’iniziativa, che va avanti da quasi dieci anni, è risultata efficace e apprezzata dai lettori del quotidiano, che l’hanno giudicata un’esperienza innovativa ed educativa, per prevenire i rifiuti e far riflettere sul tema del riciclo.
Questa idea è stata diffusa anche nelle aule delle scuole giapponesi, per insegnare ai bambini il rispetto dell’ambiente, attraverso la cura del riciclo e l’importanza di piantare alberi e fiori ma anche della lettura.
Far nascere l’amore per la natura attraverso il giardinaggio, invogliando anche solo per gioco, per la curiosità di vedere quali fiori sbocceranno dalle pagine del giornale, è un ottimo modo per dedicarsi ad attività fondamentali come la cura dell’ambiente in cui viviamo, partendo dal coltivare sui balconi fiori colorati ed è anche un’attività salutare e ottima per distendere la mente favorendo il buonumore.
Beatrice Gargiulo
Leggi anche: L’importanza del riciclo per il nostro ambiente
