disegno di Alessandro Mastroserio
Tutto era surreale e sapeva di sporco. Persino il latte fresco e quella brodaglia che tu chiamavi caffè.
Per non parlare della colazione bruciata. Solo l’aroma delle arance fresche si salvava.
In pratica, restavo digiuno, sazio solo dei tuoi begli occhi che scorrevano rapidi sul pentagramma…
Ma come caspita facevo??