-
Apr- 2021 -20 AprilePrimo Piano
Il covid non uccide i più deboli: il caso di Salvatore Solimeno
Oggi parliamo di una storia un po’ diversa. Oggi parliamo di qualcosa che da un anno a questa parte accomuna la popolazione globale, e che al tempo stesso provoca reazioni diverse in ognuno di noi: paura, r
VISUALIZZA TUTTO -
11 AprileNatura & Scienze
I bambini bilingui sono davvero confusi?
Sarà sicuramente capitato a molti di conoscere figli di una coppia che parla due lingue differenti; inutile negarlo, la prima domanda che ci viene in mente, a proposito di queste situazioni, è: “Ma il bambi
VISUALIZZA TUTTO -
Mar- 2021 -20 MarzoNatura & Scienze
La dislessia: e se per la diagnosi servisse la linguistica?
Le facoltà umanistiche, come molti studenti dell’ambito ben sanno, godono della cattiva fama di essere poco utili sull’orizzonte lavorativo. Questo pregiudizio, seppur detto in modo ironico, ha sempre giust
VISUALIZZA TUTTO -
Feb- 2021 -6 FebbraioCinema e Streaming
5 centimeters per second: lo splendore del quotidiano
5 centimeters per second, contro ogni mia speranza, fu riproposto dai cinema italiani un maggio del 2019 da Nexo Digital. Nonostante lo avessi visto e rivisto da adolescente, corsi in sala: conoscevo a memo
VISUALIZZA TUTTO -
Gen- 2021 -23 GennaioNatura & Scienze
Il fonosimbolismo: la simbiosi tra suono e parola
Mi ritrovo spesso a scrivere un qualsiasi messaggio, un testo, un breve pensiero, più e più volte. Non è la scelta lessicale a lasciarmi insoddisfatta, ma il modo in cui “suonano” certe frasi: c
VISUALIZZA TUTTO -
Dic- 2020 -29 DicembreNatura & Scienze
Jacques Mehler: la lingua è la melodia della nostra infanzia
Avete presente il modo in cui ci si rivolge ai bambini di pochi mesi? Quella che chiamiamo “vocina”, in gergo motherese, è quel modo di parlare caratterizzato da una prosodia esagerata, enfasi su certe sill
VISUALIZZA TUTTO -
Nov- 2020 -2 Novembre
Non è vero, ma ci credo: la superstizione secondo Napoli
Una volta, diversi anni fa, alla mia richiesta di darmi qualcosa perché mi passasse il mal di testa, mia nonna rispose con aria solenne, ma intimorita: “Qualcuno t’ha pigliat ‘a uocchij” (qualcuno ti ha mal
VISUALIZZA TUTTO